Il dirigente nazionale del partito Elisa Romano in collaborazione con i dirigenti regionali e locali, riferisce della risposta fornita dal sottosegretario Delmastro all’interrogazione del deputato di Europa Verde, Devis Dori. «Delmastro ha confermato che “sarà preso nella massima considerazione il ripristino, in Calabria, del circondario di Rossano o l’istituzione di un nuovo tribunale nella medesima area territoriale del Comune di Corigliano-Rossano”»
CORIGLIANO ROSSANO «Non posso che reputarmi soddisfatta per la risposta ottenuta dal ministro della Giustizia, Carlo Nordio, per il tramite del sottosegretario Andrea Delmastro Delle Vedove, in merito all’interrogazione a risposta scritta presentata dal nostro deputato, Devis Dori, con cui abbiamo collaborato e chiesto notizie sulla ormai sempre più probabile riapertura del Tribunale di Rossano». È quanto dichiara il dirigente nazionale di Europa Verde-Verdi/Avs, Elisa Romano.
«Mai più che adesso possiamo affermare che giustizia sarà fatta, e se dovesse trovare realmente conferma si cancellerà il più nefasto di tutti gli scippi perpetrati contro il territorio di Corigliano-Rossano e la Sibaritide. E per questo ringrazio l’on. Dori per la sensibilità e lo straordinario impegno mostrato dopo la mia sollecitazione. Avevamo appreso dell’annuncio, sempre fornito da Delmastro, della riapertura del Tribunale di Bassano del Grappa e ci siamo subito mobilitati per capire se anche al foro rossanese potesse toccare la stessa sorte, in quanto, entrambi i territori sin dall’apertura di questa vertenza hanno sempre camminato a braccetto».
«Nella risposta a Dori, leggiamo testualmente che “l’obiettivo principale che muove il disegno di legge in cantiere sarà quello di dare le migliori risposte alle richieste di efficienza del servizio di giustizia che provengono da realtà territoriali diversificate quali sono notoriamente quelle italiane, con particolare riguardo alle isole, la cui tutela è ora in Costituzione, e alle aree interne, la cui rilevanza strategica per lo sviluppo economico è ormai centrale, a livello nazionale ed europeo. Si intende, dunque, intervenire quanto prima, su più livelli: in via generale, sarà presentato un disegno di legge delega, a iniziativa governativa, che conterrà i principi e criteri direttivi della revisione della geografia giudiziaria – quali ad esempio quelli demografici o quelli relativi ai tassi di criminalità – entro un termine che consenta i necessari approfondimenti su vasta scala. Inoltre, si interverrà, in coerenza con i criteri di cui sopra, su un limitato numero di situazioni già mature, attraverso interventi mirati. Contestualmente, si procederà al consolidamento di alcune situazioni già note al Parlamento, come i tribunali abruzzesi e le isole, in quanto oggetto di ripetute proroghe legislative, che saranno definitivamente ripristinate. In tale ambito – ha dichiarato Delmastro – sarà preso nella massima considerazione il ripristino, in Calabria, del circondario di Rossano o l’istituzione di un nuovo tribunale nella medesima area territoriale del Comune di Corigliano-Rossano, in provincia di Cosenza, al pari di quanto già riferito, per il Veneto, in merito alla situazione del Tribunale della Pedemontana ovvero, per una maggiore correttezza toponomastica, di Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza. Il Governo presta, pertanto, la massima attenzione alle esigenze dei singoli territori in tutta la Nazione, da Nord a Sud e all’effettiva realizzazione della giustizia di prossimità”».
«Tutto ciò – ha concluso Elisa Romano – ci infonde ottimismo. Per quel che ci riguarda, sia a livello personale che di partito e assieme ai nostri deputati, ai dirigenti regionali e locali, come è sempre stato, l’impegno sarà massimo in questa vertenza, fino a quando questa battaglia non sarà definitivamente vinta».