“Ringrazio sentitamente gli uomini e le donne della Polizia di Stato di Cosenza, per la tempestività e l’efficacia dell’azione che ha riportato la neonata dalla sua mamma”: è quanto dichiara il sociologo Antonio Marziale, Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria.
Per il Garante: “I due rapitori hanno manifestato cinismo, determinazione e abilità, se quanto narrato dalle fonti investigative dovesse corrispondere. Simulare una gravidanza per nove mesi e poi addirittura organizzare un banchetto per l’arrivo della bimba a casa, ci consegna l’identikit di gente priva di scrupoli, che non dovrebbe poter agire con tanta facilità”.
“Laddove ci sono bambini è necessario un controllo rigido – continua Marziale – perché viviamo tempi che non lasciano spazio all’immaginazione e nelle cui maglie si infilano delinquenti insensibilmente disposti a tutto, come dimostra l’agghiacciante filmato della fuga con la bimba in braccio e tanto di ovetto a supporto”.