Un confronto serrato e proficuo che ha sottolineato l’importanza del problema dei disservizi idrici a Casali del Manco e l’esigenza di affrontarlo con determinazione e in tempi brevi. Questa la sintesi della discussione di ieri pomeriggio, nella seduta straordinaria ed aperta del Consiglio Comunale, richiesta da alcuni Consiglieri di minoranza, tenutasi nella sala consiliare di località Trenta.
L’obiettivo dell’Amministrazione è quello di risolvere la questione in maniera efficace e definitiva, affinché il servizio essenziale sia sempre garantito in tutte le località del territorio comunale ed a tutte le ore.
“La questione idrica è una battaglia che deve riguardare tutti – ha affermato il Sindaco Francesca Pisani – Auspico che questo Consiglio comunale lavori in modo coeso con l’Amministrazione al fine di controllare il rispetto dei tempi di esecuzione dei lavori indicati nel cronoprogramma e, contestualmente, si adoperi per individuare soluzioni che ci permettano di intervenire sulla rete idrica colabrodo perché, appunto, vecchia, logora e deteriorata”. Il primo cittadino ha voluto ringraziare i presenti: tecnici, direzione dei lavori, ditta esecutrice dei lavori e Consiglieri, in particolare quelli di minoranza che, richiedendo la convocazione del Consiglio straordinario, hanno stimolato la discussione che interessa tutta la comunità. “Abbiamo voluto che avessero voce anche le associazioni, i partiti e i cittadini che vivono quotidianamente criticità derivanti da una situazione non affrontata per decenni – ha specificato Pisani – vorrei che questo Consiglio comunale, straordinario ed aperto, favorisse la pacificazione non tanto politica, quanto in termini di civiltà. L’Amministrazione comunale è e sarà sempre pronta a collaborare, a confrontarsi, per portare avanti con determinazione il processo di cambiamento della situazione attuale, che si concretizzerà con l’ultimazione dei lavori di ammodernamento e ampliamento dell’acquedotto dei Casali”.
Tutti d’accordo, dunque, sulla necessità di agire per risolvere una problematica atavica e per poter individuare in sinergia strategie d’azione propositive per gestire meglio anche le gravi perdite d’acqua che si verificano lungo tutta la condotta idrica. Dalla riunione è emerso infatti che negli anni passati, nulla è stato fatto per risolvere il problema della carenza idrica che, da sempre, interessa in modo particolare le località di Trenta e Spezzano Piccolo. Solo a Pedace, negli anni novanta, fu realizzata una prima diramazione dell’Acquedotto di Prato-Pollini. Successivamente, l’Amministrazione comunale di Casali del Manco, guidata dal Sindaco Martire, ha messo in campo le risorse necessarie per intervenire sull’acquedotto dei Casali, dando stimolo ad un progetto di ampliamento ed ammodernamento che è in itinere e che garantirà a tutti i cittadini il diritto all’acqua potabile.
Coloro che sono intervenuti alla seduta del Consiglio hanno avuto modo di conoscere lo stato dell’arte del progetto ed hanno preso l’impegno di monitorare la tempistica, affinché venga rispettato il cronoprogramma dei lavori.