“Le dichiarazioni odierne del consigliere regionale Pier Luigi Caputo in replica alla proposta avanzata da Franz Caruso per un ‘Patto tra Regione, Comuni e Università’ per la crescita della area urbana cosentina rispecchiano la difficoltà che l’attuale amministrazione regionale registra oggi nel rapporto con la Calabria e i cittadini cosentini”. Lo afferma Francesco Turco, consigliere comunale di Franz Caruso Sindaco, che prosegue: “Ribadiamo: molti annunci, i fatti possono solo attendere. Il consigliere Caputo non è stato in grado di confutare nessuna delle affermazioni che il sindaco Franz Caruso ha rilasciato ieri in merito alla disattenzione, fino a raggiungere un atteggiamento ostativo, che il presidente Occhiuto sta mostrando verso la città di Cosenza. Non dice nulla sulla mancata realizzazione del nuovo ospedale e sulla necessità di fronteggiare l’emergenza del presidio dell’Annunziata, non dice nulla sul definanziamento della metrotranvia e non fà alcun accenno a nessuno progetto concreto di sviluppo che potrebbe essere allocato nella programmazione regionale per l’area urbana cosentina. Addirittura, Caputo subordina e rinvia tutto al tempo successivo all’ insediamento della città unica. Ovviamente, del perché proprio lui sia stato il primo firmatario di una legge che vuole imporre e non condividere un progetto di città unica nemmeno a parlarne. Anzi, si lascia andare ancora in una ulteriore perla: dopo aver cancellato la norma che voleva che fossero i Comuni a proporre il progetto di città unica, ora addirittura vorrebbe persino negare alle istituzioni comunali di esercitare il diritto/dovere di ricorrere sui limiti di legittimità anche di tipo costituzionale in cui è incorso il legislatore regionale”.
“Sull’affidamento dell’ incarico professionale per l’assolvimento della difesa legale del Comune nella sede extragiudiziale meglio stendere un velo pietoso- conclude Francesco Turco – Franz Caruso non ha certo il vizietto, che Caputo ha conosciuto bene al tempo in cui era presidente del Consiglio comunale di Cosenza, di nominare collaboratori del suo studio o amici dei suoi amici. A rappresentare il Comune di Cosenza questa volta saranno due professionisti dì riconosciuta esperienza e competenza a livello nazionale”.