Nella nostra visione di sviluppo ordinato ed eco-sostenibile della nuova Città che dovrà essere finalmente vissuta, percepita e trattata da tutti, all’interno ed all’esterno, come la terza più grande della Calabria per abitanti e la prima per estensione, la storica e straordinaria realtà urbana e identitaria di Schiavonea rappresenterà assieme al Quadrato Compagna, al Porto, al Lungomare ed a tutto il WaterFront uno dei laboratori di progettazione, rigenerazione e rilancio culturale, turistico ed economico più importanti ed interessanti.
È stato, questo, uno dei passaggi principali dell’intervento della consigliera regionale Pasqualina Straface, candidata a Sindaco di Corigliano-Rossano, nel corso dell’evento di inaugurazione della sede elettorale della coalizione nel borgo storico marinaro di Schiavonea, svoltasi oggi, domenica 7 aprile.
È, questo – ha detto – un impegno che prende atto di quella che per me e per l’intera coalizione che ci sostiene rappresenta una semplice constatazione. Insieme, infatti, ai due preziosi centri storici che fanno di Corigliano-Rossano non una delle città più brutte d’Italia come è stato falsamente riportato in una infondata classifica web di questi giorni, ma una delle più distintive Città d’arte della Calabria e del Sud Italia, ed insieme alla Torre Stellata che è la traccia storica più bella di quello che fu l’antico Fondaco di Lido S.Angelo, per secoli la più importante struttura daziale calabrese, il borgo storico marinaro di Schiavonea è e sarà finalmente uno dei valori aggiunti di tutta la programmazione e del nostro buon governo dei prossimi anni.
Sono stati diversi i progetti condivisi dalla Straface nel corso dell’iniziativa pubblica.
Dall’istituzione immediata di un tavolo permanente di ascolto, dialogo e progettazione con i pescatori, ospitato nel Quadrato Compagna e finalizzato a rappresentare lo strumento più efficace per restituire alla pesca ed alla piccola pesca, con proposte ed azioni concrete, la dignità ed il valore di risorsa ed attività produttiva oltre che culturale, identitaria e turistica della nuova Città al Museo del patrimonio e dell’identità marinara che contribuirà che dovrà rappresentare un grande spazio pubblico pedagogico innovativo, fisico e multimediale di confronto permanente ed aperto alla fruizione costante e costruttiva di tutto il mondo della scuola, della cultura e dell’associazionismo cittadino e territoriale; dal rilancio strategico ed eco-sostenibile del Porto tra i più grandi ed importanti della Calabria, come una delle infrastrutture logistiche, intermodali e strategiche più interessanti del Sud Italia in termini di attrazione di investimenti produttivi, economici e turistici internazionali, salvaguardando la piccola pesca, valorizzando la flotta peschereccia tra le più grandi del Mezzogiorno e con l’attenzione massima alla tutela ambientale di tutto il nostro territorio alla promozione del borgo storico come destinazione esperienziale col mercato del pesce. Realizzeremo un Mercato cittadino del pesce fresco, destinato a diventare il cuore pulsante dell’intera rigenerazione e rivitalizzazione socio-culturale, turistico ed economica di tutto il borgo storico.
Proprio da Schiavonea – ha sottolineato la candidata a Sindaco – voglio inoltre annunciare che, appena eletti, ripristineremo il funzionamento dell’ufficio demanio e lavoreremo alla progettazione del Piano Comunale Spiaggia che approveremo in 6 mesi, dotando entro la fine dell’anno la Città finalmente di uno strumento indispensabile per il rilancio di tutta la filiera economica turistico-balneare e che i gestori degli stabilimenti balneari ed i villaggi turistici stanno aspettando da cinque anni.
Ma Schiavonea diventerà anche l’area della Città, che noi vogliamo declinare a misura di bambino e delle famiglie, in cui realizzeremo il primo e più grande parco eco-sostenibile, all’aperto e diffuso per bambini attraverso il recupero dei giochi della memoria collettiva.
Rigenereremo le aree di waterfront oggi inutilizzate o poco sviluppate, per renderle attrattive per residenti e target diversi di visitatori e lo faremo includendo la creazione di parchi pubblici, passeggiate panoramiche, pontili per attività acquatiche come il kayak o il paddle board e spazi per eventi all’aperto, come il parco giochi della memoria per bambini.
E la rigenerazione di queste aree – ha aggiunto – non soltanto migliorerà l’immagine complessiva e la vivibilità della Città che dovrà conoscere finalmente uno sviluppo omogeneo ma aumenterà anche il suo valore turistico ed immobiliare.
Rispetto all’obiettivo di stimolare un recupero senza precedenti della consapevolezza storica, culturale ed economica della tradizione marinara di questa grande Città, a Schiavonea realizzeremo – ha continuato la consigliera regionale – insieme alla Regione Calabria e coinvolgendo tutte le marinerie storiche della Calabria e del Sud Italia, il più grande evento annuale di tutto il Mediterraneo dedicato alla pesca ed all’economia del mare.
Anche Schiavonea, come diverse altre aree della nuova grande Città, sarà interessata – ha scandito – inoltre da un programma di arte pubblica che, organizzato con residenze artistiche e musei dedicati sul modello di quanto già realizzato a Cosenza dal Sindaco Mario Occhiuto, coinvolgerà artisti locali ed internazionali nella creazione di murales, sculture e installazioni di design urbano che celebrino i Marcatori Identitari Distintivi (MID) della Calabria che Corigliano-Rossano eredita e custodisce più di ogni altra area della regione.
Punta di diamante di questa straordinaria azione di riqualificazione e di rilancio complessivo non solo di Schiavonea ma dell’attrattività dell’intera Città è – ha concluso la Straface – il nostro progetto forse più ambizioso: quello di realizzare a Corigliano-Rossano, combinando spazi pubblici di qualità, accesso al mare, aree verdi, percorsi pedonali e ciclabili e la riqualificazione estetica e funzionale del Porto, il Lungomare più grande del mondo che con i suoi oltre 30 chilometri supererà quello di Bari, oggi più lungo d’Europa con 15 chilometri e quello di Lanzarote nelle isole Canarie che ufficialmente risulta il più grande esistente con 26 chilometri.