“NOI MODERATI sezione Fuscaldo manifesta tutta la propria preoccupazione in merito ai problemi
riguardanti la tutela dell’ambiente esistenti sul territorio comunale. Tali problemi emergono da
inchieste giudiziarie, trovano riscontro negli organi di informazione, trovano spazio sui social, si
notano nel paese, sono discussi tra la gente.
NOI MODERATI condivide e sostiene le battaglie politiche portate avanti da Fuscaldo Europea e
vuole dare un proprio contributo per animare un dibattito politico su un tema molto importante
quale quello della difesa e della tutela ambientale.
Passata la tempesta della discarica all’interno dell’impianto di depurazione comunale – fenomeno
denunciato da privati cittadini, da movimenti politici, con relativi servizi televisivi trasmetti nei
telegiornali regionali -, purtroppo, siamo passati al tsunami dell’inchiesta “Scirocco”. Quest’ultima
ha messo in luce un sistema “malato” della depurazione sul tirreno cosentino con il coinvolgimento
anche di dirigenti comunali.
Finanche la Provincia di Cosenza è stata costretta, dietro segnalazioni e verifiche dell’Arpacal, a
emettere provvedimento di diffida nei confronti del comune di Fuscaldo. Infatti, l’Arpacal ha
trasmesso un verbale di accertamento di sanzione amministrativa a seguito delle analisi effettuate
presso l’impianto di depurazione in località Maddalena in data 31 gennaio 2024.
Purtroppo, necessita avere il coraggio di ammetterlo, non abbiamo una seria politica ambientale.
Non possiamo continuare a produrre regolamenti, se poi non ci sono seri controlli sul territorio,
quest’ultimo ormai totalmente abbandonato dall’attuale governo comunale. Senza
videosorveglianza, senza vigili urbani (i concorsi ci stanno restituendo il nulla), senza funzionari da
inviare sul territorio per monitorare le eventuali anomalie e disfunzioni. Se qualche coraggioso
cittadino si permette di segnale problemi sui social, viene addirittura aggredito e minacciato per
procurato allarme.
Il nostro partito non partecipa a questo gioco al massacro, disgraziatamente accettato e condiviso
anche dal “silenzio assordante” delle forze di opposizione e delle pseudo associazioni ambientaliste.
Denunceremo tutte le “anomalie” che troveremo sul territorio, e presenteremo una proposta
risolutiva per ogni problematica, affinché possa finalmente aprirsi una nuova stagione di sano
protagonismo nel nostro paese”.
Così in una nota il commissario Francesca Perrotta.