“Mercoledì 19 aprile in occasione del passaggio del ciclista trapiantato di rene Giuseppe Iacovelli, per il suo terzo ‘Tour dono per la vita’ Fintered odv, ho partecipato ad una iniziativa organizzata dal gruppo intercomunale dell’AIDO, l’Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule fondata a Bergamo nel 1973.
Un’associazione quella locale molto attiva che proprio in occasione della celebrazione dei cinquanta anni ha avviato il percorso nelle scuole ‘Dimmi di Sì Aido. In ricordo di Felice Calabrò’.
I momenti creati con le testimonianze di chi ha ricevuto la donazione di un organo e delle famiglie dove si sono compiute, nel dolore, scelte di estrema generosità, contribuiscono alla crescita della cultura della donazione che vede ancora purtroppo diffuse le resistenze a esprimere l’assenso.
Dobbiamo lavorare sempre più a fianco del volontariato per diventare un Comune virtuoso nella raccolta delle dichiarazioni di volontà alla donazione.
Volontà che può essere espressa all’anagrafe in occasione del rilascio/ rinnovo della carta d’identità oppure comunicata ad associazioni di volontariato come Aido pronta ad accompagnare in questa scelta.
L’Amministrazione promuoverà e favorirà tutte le forme di sensibilizzazione, di consapevolezza e di conoscenza proprio perché “la donazione implica un nuovo modo di concepire i rapporti fra le persone in cui ciascuno diventa responsabile della salvezza o del miglioramento di altre vite con l’adesione a un semplicissimo, ma non banale ‘sì’, che è un ‘sì’ alla vita.
Per questo i trapianti di tessuti e di organi costituiscono uno dei progressi più straordinari non solo della terapia , ma anche della solidarietà umana”.
E’ quanto si legge in una nota di Liliana Zangaro, consigliere comunale e portavoce del Movimento Corigliano Rossano Pulita.