Sinergia istituzionale, ma anche fattiva collaborazione per risolvere insieme, da due osservatori e punti operativi differenti, le problematiche dei territori. Ed in particolare della comunità di Mormanno. La visita della Presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, al municipio di Mormanno e l’incontro con il sindaco Paolo Pappaterra e la sua squadra di governo, «rafforza un rapporto personale ed istituzionale di cui la Comunità di Mormanno ne va fiera e sono certo che insieme a Rosaria daremo un nuovo respiro ad un’area del territorio comunale che non può più aspettare ed attendere». Lo afferma il sindaco di Mormanno, Paolo Pappaterra, che nella giornata di ieri ha ricevuto la presidente della Provincia con la quale da mesi si stanno tessendo continui contatti per la risoluzione di problemi che riguardano il comune del Pollino.
Al centro del confronto le due frane presenti sulla Sp 241 per le quali la Provincia di Cosenza è già intervenuta risolvendone già una e promuovendo l’iter di aggiudicazione dei lavori per intervenire sulla seconda. Ma soprattutto l’annoso e storico problema sorto sulla Sp3 in località Donna Bianca per il quale la provincia di Cosenza ha avviato l’iter di aggiudicazione dei lavori da eseguire.
Ma il confronto istituzionale tra il sindaco Pappaterra e la Presidente Succurro ha permesso di arrivare ad una sinergia forte anche per gli interventi che riguardano la Sp241 in località Sodoli.
«La Provincia di Cosenza – ha spiegato il sindaco Pappaterra – prenderà il progetto esecutivo del Comune di Mormanno (già caricato su RENDIS), facendolo proprio, e verrà inserito nella programmazione sul dissesto idrogeologico per la realizzazione della messa in sicurezza e riapertura della strada».
Nel corso della visita istituzionale, che si è trasformata in un incontro operativo a tutti gli effetti, hanno partecipato al confronto con Rosaria Succurro oltre al sindaco, Paolo Pappaterra, anche il vicesindaco Giuseppe Fasano, il Consigliere Delegato Francesco Diurno e l’ingegnere Domenico D’Atri della task force sul Pnrr che ha relazionato sullo stato dei luoghi e le potenziali soluzioni.
«Ringrazio la presidente Succurro – ha concluso Pappaterra – che dimostra di essere una donna e un’amministratrice caparbia e determinata che nel giro di qualche mese ha portato a compimento tre delle quattro richieste avanzate dalla nostra municipalità. Un segno di attenzione verso le comunità che compongono l’areale della provincia che dimostra la voglia dell’Ente e della Presidente di camminare al fianco di tutti, compiendo insieme i passi possibili per dare le risposte che i territori meritano».
Proprio la presidente Succurro a margine della visita ha ribadito la volontà della Provincia di intervenire con «due azioni sulle criticità segnalatemi che riguardano il rifacimento di un muro di spalla di uno scatolare e il ripristino di due smottamenti con posizionamento di gabbioni. La nostra provincia – ha concluso – è una terra piena di piccoli borghi che devono essere valorizzati, salvaguardati e rilanciati. Mormanno è uno di questi per cui vale la pena intervenire al più presto».