Riceviamo e pubblichiamo la nota del Gruppo Consiliare Futura – ROVITO:
“A Rovito fa discutere la gestione del bando per un posto a tempo determinato (tre anni) di assistente al RUP per la contabilità dei fondi PNRR. Ciò che ha generato la polemica della minoranza comunale è stata la mancata pubblicizzazione del bando attraverso i canali social del comune e il fatto che l’unica a partecipare e a vincere sia stata la nipote del Sindaco De Santis.
Ecco le parole affidate ai social da Luigi Falbo, capogruppo di Futura, gruppo consiliare di minoranza: “Tutto come previsto. Un concorso pubblico svolto nel più assoluto silenzio. A vincerlo è stata la cara nipote del sindaco De Santis che, finalmente, ha trovato una collocazione ufficiale all’interno del Comune di Rovito: sarà assistente al RUP per la contabilità dei fondi PNRR, per 3 anni.
Da precisare che non c’è niente di illegale, il concorso è stato regolarmente bandito dal comune e pubblicato sull’albo pretorio.
Ma ciò che fa rimanere allibiti, è che la vincitrice sia stata l’unica a partecipare e a questo punto forse l’unica a saperlo. Perché parliamoci chiaro, di questo concorso non ne sapeva niente quasi nessuno.
Guarda caso non è stato pubblicizzato sull’utilizzatissima pagina Facebook. Neanche un misero post.
Eppure, l’amministrazione è molto presente sui social e ci tiene molto a far sapere quello che fa, ma non in questo caso.
Proprio l’unica offerta di lavoro seria, nel nostro comune, non viene pubblicizzata come si deve, e poi, ipocritamente, si organizzano le giornate al teatro per trovare lavoro ai cittadini di Rovito.
C’è da mettersi le mani tra i capelli, perché appare davvero come una presa per i fondelli.
La questione, però, è di trasparenza e correttezza nei confronti dei cittadini. A questo punto mi chiedo: Come mai così tanto silenzio? Cos’ha da dire il sindaco e l’amministrazione sulla vicenda? Tutti d’accordo affinché il concorso si svolgesse senza fare troppo rumore?
Qualunque sia la risposta a questi interrogativi, fateci una cortesia, che nessuno (nessuno!!!) di voi “nuovi” amministratori ci venga a fare lezioni di morale e trasparenza perché dopo quanto accaduto non ne avete più il diritto, anzi, lo avete perso dopo pochissimo tempo, e nel peggiore dei modi.”