C’è anche il sindaco di Rende Marcello Manna, destinatario di un divieto di dimora e di un’interdizione dai pubblici uffici, tra le persone coinvolte nel blitz di guardia di finanza e carabinieri al Comune di Rende, coordinato dalla Procura di Cosenza, che ha portato all’arresto di tre persone ai domiciliari e all’esecuzione di diversi provvedimenti a carico di amministratori, imprenditori e professionisti. Interdizione dai pubblici uffici anche per il vicesindaco di Rende Annamaria Artese. Ai domiciliari è finito, invece, l’ex assessore Pino Munno.
“Confermo che mi è stato notificato il divieto di dimora, ma dobbiamo ancora approfondire tutti gli atti. Ho solo la notifica e non altro. Si tratta, comunque, di reati legati all’attività amministrativa. Per il resto dobbiamo verificare di che si tratta, quali reati vengono ipotizzati”.