“Dopo un confronto con l’amica Elisabetta Trenta, già Ministro della Difesa molto stimata per il suo proficuo impegno per le forze armate italiane, ho inteso formulare delle proposte fattive nel campo militare per la Calabria, soprattutto in seguito a un confronto dei giorni scorsi con uomini operativi del settore.
In questo momento vi è un’esigenza forte di rafforzare la presenza degli uomini e donne delle Forze Armate in Calabria e nel sud in generale considerate le tensioni geopolitiche che coinvolgono il mediterraneo legate alla questione libica, alle migrazioni, alle competizioni per le risorse energetiche, alla guerra in Ucraina, senza trascurare poi la criminalità e le esigenze di sicurezza del territorio.
Tutto questo richiede un impegno concreto da parte delle istituzioni.
Innanzitutto si può utilizzare al 100% l’infrastruttura già costruita della Caserma di Cutro e far ripartire immediatamente i lavori ad oggi non terminati.
In quella caserma opterei per un grande Centro di selezione per i militari del Sud, così da far evitare spese eccessive per raggiungere il centro di selezione e contribuire ad aumentare gli arruolamenti.
Poi ritengo davvero fattibile la proposta che il già Ministro Trenta fece durante il suo mandato che teneva conto dell’altissima domanda di operare al sud da parte del personale militare, soprattutto dopo tanti anni fuori regione, dell’obiettivo di ringiovanire i reparti più operativi e di contribuire, nell’ambito della quarta missione delle FFAA, alla sicurezza della popolazione.
La proposta consiste nel formare gruppi composti da personale anziano dell’Esercito che lavorino insieme alla Protezione Civile nel campo della manutenzione del territorio, della prevenzione dei disastri ambientali – ad esempio inondazioni – e dell’addestramento della popolazione e delle autorità locali. A nessuno sfugge quanto la Calabria avrebbe bisogno di tutto questo.
Chiedo inoltre di rivedere la posizione del governo, evidenziando che proprio di recente è stata scartata l’ipotesi di realizzare, proprio qui in Calabria, il progetto “Caserme Verdi” che prevede un ammodernamento ed un rinnovamento a basso costo ambientale infrastrutturale delle caserme calabresi. Sarà mio impegno una volta eletto portare avanti questi punti senza se e senza ma.
Infine a Cosenza bisognerà trovare un’adeguata sistemazione se il Sindaco Caruso deciderà di spostare la Caserma dal centro città alla periferia”.
Lo afferma, in una nota, Michele Guerrieri, capolista alla Camera dei Deputati – Collegio Plurinominale Calabria – con la lista Mastella-Noi Di Centro-Europeisti.