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Gallo e Falcone: “Occhiuto dica la verità e renda i nostri Ospedali dignitosi. Vedrà che non avremo bisogno di medici Cubani”

Il Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto ha forse dimenticato di essere anche il Commissario Straordinario della Sanità in Calabria e di avere egli stesso nominato tutti i suoi collaboratori che non sono cubani ma calabresi. Lo dichiarano il portavoce del dei Popolari del Movimento NOI Fabio Gallo ed il Responsabile del Dipartimento Salute Angelo Falcone. Ora vorrebbe colmare il vuoto strategico generatosi per colpa di una Sanità fatiscente, strutturalmente vetusta e per niente all’avanguardia, con 400 medici cubani che, evidentemente, a causa di ben 11 ore di aereo da Lamezia Terme, non sanno che la proposta non è lusinghiera ma è di venire all’inferno. Il Presidente Roberto Occhiuto, insediandosi, ha dichiarato che avrebbe attuato la sentenza della Corte Costituzionale del Luglio 2021 a favore della Sanità calabrese, ma nulla di ciò è stato fatto. E ha fallito anche quando, al fine di risolvere il dramma delle finanze della Sanità che ha visto saltare tutti i Commissari, ha pubblicizzato l’arrivo del Colonnello dei Carabinieri Maurizio Bortoletti. Appare chiaro che c’è qualcosa che in Calabria non vuole che si risolva il problema della Sanità pubblica impedendo che generi un radicale cambiamento, lasciando rantolare tra la vita e la morte le strutture ospedaliere pubbliche datate, poco accoglienti e rassicuranti e non sempre gestite da chi è garanzia di competenze, trasparenza e legalità e quando ciò è garantito, non se ne tiene conto, rendendo la vita impossibile a chi lavora seriamente a testa china. Il Presidente trovi il coraggio di dire la verità ai calabresi. Soprattutto metta subito mano agli Ospedali, li renda degni della sofferenza umana e di tante professionalità eccellenti, e vedrà che ai concorsi, qualora dovessero essere pubblicati, ci sarà la fila.

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