Cosenza e la Calabria saranno protagonisti del prossimo Congresso Nazionale del PSI, previsto per metà luglio 2022. Il segretario regionale del PSI della Calabria, Luigi Incarnato, è stato infatti incaricato dal consiglio nazionale del PSI di presiedere la commissione per il congresso, a margine delle celebrazioni per i 130 anni di storia del partito socialista svoltesi a Genova in quest’ultimo fine settimana.
“Dopo 130 anni – si afferma in una nota del PSI di Cosenza – seppur ridotti nei numeri, siamo ancora una forza viva e dinamica, con una presenza radicata in tutto il Paese e con tanti giovani che abbracciano ancora la nostra bandiera ed i nostri ideali. Noi rappresentiamo due secoli di storia. Noi siamo il presente, noi siamo il futuro. Nella nostra Costituzione sono sanciti i principi ed i valori per il quali ci siamo sempre battuti e per i quali continueremo a batterci, consapevoli degli errori commessi e delle tantissime vittorie ottenute stando sempre dalla parte degli ultimi, di chi reclama il diritto al lavoro, al rispetto, all’assistenza, per la libertà, per la propria dignità. Siamo il partito più antico d’Italia e siamo ancora pronti a scrivere tante altre pagine di storia”.
“Al prossimo congresso nazionale la Calabria esprimerà un protagonismo ed un rinnovato impegno politico che va nella direzione di mettere assieme e valorizzare le forze del riformismo europeo – conclude la nota dei socialisti Bruzi -. Il congresso attraverso le regole affidate al nostro segretario Regionale, nonché segretario organizzativo nazionale, dovranno garantire la celebrazione all’ insegna di un progetto di rafforzamento del lavoro già avviato per il quale abbiamo lo scorso anno presentato il nostro simbolo alle ultime amministrative, eleggendo amministratori in tutta Italia ed il Sindaco di Cosenza, Franz Caruso, riprendendo forza e vigore. L’Italia e l’Europa hanno ancora bisogno di socialismo”.