In occasione della cessazione dello stato di emergenza per il contenimento del covid 19, l’Amministrazione comunale, su impulso del Sindaco Franz Caruso, al fine di uniformare alla nuova condizione del post-pandemia la fruibilità dei Centri anziani della città, ha intenzione di avviare al più presto la riqualificazione strutturale ed anche il riassetto degli aspetti giuridico- normativi per restituire alla cittadinanza e soprattutto alla popolazione anziana, dopo due anni esatti di chiusura, centri anziani agibili, che presentino situazioni di decoro adeguate ed i cui strumenti che ne disciplinano il funzionamento, come lo Statuto e il regolamento, siano subito sottoposti a revisione, alla luce anche delle mutate esigenze. Per perseguire, inoltre, l’obiettivo di consentire agli anziani che fruiranno delle attività dei Centri dislocati sul territorio, una migliore qualità della vita, saranno predisposti dei servizi che terranno conto delle mutate esigenze sanitarie, con la possibilità di fornire, all’interno degli stessi centri, assistenza medica e infermieristica e di somministrare i vaccini cui dovranno, sulla scorta delle decisioni governative, eventualmente sottoporsi. E’ intenzione del Sindaco Franz Caruso e dell’Amministrazione comunale, al fine di assicurare agli anziani della città, circa diciottomila, una vita di relazione ricca di attività culturali, ricreative e di socializzazione, di assicurare loro la partecipazione attiva a tutta una serie di programmi tra i quali l’Amministrazione intende inserire anche dei corsi per la loro alfabetizzazione digitale. L’obiettivo è quello di riqualificare in modo capillare i centri anziani della città a supporto di questa particolare categoria della popolazione cittadina che va intesa come una preziosa risorsa e patrimonio da preservare particolarmente, dando agli anziani tutto il sostegno di cui hanno bisogno per favorire il loro invecchiamento attivo.
Tutti questi aspetti sono stati al centro della Commissione consiliare Salute, Welfare e Politiche sociali, presieduta dal consigliere comunale Giuseppe Ciacco che ha ospitato oggi l’audizione della consigliera delegata del Sindaco alle pari opportunità, educazione, contrasto alle discriminazioni ed equilibrio di genere ed agli interventi a favore delle persone con disabilità, Caterina Savastano.
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La consigliera Savastano si è, dall’atto della sua nomina, impegnata in un attento ed accurato lavoro di ricognizione per ricostruire lo stato dell’arte dei centri anziani della città, proprio allo scopo di riattivarne al più presto le attività culturali e di socializzazione e per implementare al loro interno anche altri supporti suggeriti dalla nuova situazione del post-pandemia. Nel corso della riunione della Commissione, la delegata del Sindaco, Caterina Savastano, facendosi interprete delle reali intenzioni dell’Amministrazione comunale, ha manifestato l’intenzione di riaprire prima possibile i centri anziani, intanto sottoponendo a revisione le strutture che li ospitano, per verificare la sussistenza delle condizioni di agibilità e di decoro, e poi adoperandosi per migliorarne la qualità. Accanto a questo, la delegata del Sindaco ha inoltre sollecitato la revisione di Statuto e regolamento, strumenti importanti ed imprenscindibili per il loro funzionamento. Caterina Savastano ha, infine, preannunciato un incontro sul futuro dei Centri anziani con la partecipazione dei presidenti degli stessi centri, anche per censire gli iscritti, sottolineando la necessità di procedere ad un immediato sopralluogo per verificarne le condizioni di agibilità.