“Ci sono luoghi che per anni restano sospesi: pieni di potenzialità, ma senza una funzione chiara. E poi ci sono momenti in cui una città decide di rimetterli al centro, di guardarli con occhi nuovi e di restituire loro un senso. È quello che sta accadendo all’Ente Fiera Palacolosimo di Catanzaro, una struttura importante e imponente all’ingresso del quartiere marinaro, che oggi sta finalmente riscoprendo una vocazione rimasta troppo a lungo ai margini della programmazione e delle politiche di sviluppo.
Un percorso che non nasce per caso e che non si costruisce dall’oggi al domani. Catanzaro lo sta affrontando passo dopo passo, con concretezza e visione, grazie a un grande lavoro di squadra che coinvolge l’Amministrazione comunale, Fondazione Politeama, il Settore Attività economiche e un tessuto imprenditoriale sempre più pronto a credere nelle potenzialità della nostra città.
Le fiere, del resto, non sono semplicemente eventi che occupano uno spazio per qualche giorno. Sono luoghi in cui si incontrano idee, imprese e territori. Quando funzionano davvero, generano economia reale, costruiscono relazioni e rafforzano l’identità di una comunità.
Catanzaro oggi non sta semplicemente ospitando fiere: sta ricostruendo una funzione, restituendo senso e centralità a uno spazio che per anni è rimasto ai margini del dibattito cittadino. Il rilancio dell’Ente Fiera non è il risultato di un episodio isolato, ma l’esito di un lavoro paziente e strutturato, pensato per trasformare una grande infrastruttura in un motore stabile di sviluppo economico e urbano.
L’Ente Fiera è diventato così il simbolo più evidente di questo cambiamento. Una struttura che per molto tempo è stata percepita come distante, quasi estranea alla vita quotidiana della città, e che oggi invece sta tornando a essere uno spazio vivo, attraversato, scelto. Un luogo che parla di nuovo a Catanzaro e di Catanzaro e alle sue imprese.
Dopo la fase difficilissima dell’emergenza Covid, quando la struttura si trasformò in uno degli hub vaccinali più grandi ed efficienti della Calabria, ricevendo anche il riconoscimento del generale Figliuolo, la struttura ha attraversato un periodo complesso. Oggi, però, possiamo dire che qualcosa è cambiato. L’Amministrazione guidata dal sindaco Nicola Fiorita ha scelto di rimettere l’Ente Fiera nal centro di una visione più ampia, compiendo anche un gesto simbolico ma tutt’altro che secondario: l’intitolazione al Cavaliere Giovanni Colosimo, imprenditore illuminato e figura profondamente legata alla storia economica e culturale di Catanzaro.
Negli ultimi mesi, anche grazie a un clima di maggiore dialogo istituzionale con la Regione, il Palacolosimo ha iniziato a riempirsi di contenuti. Da Materia, a Mirabilia, al grande successo di DeGusto, ora Sol and the City, la più importante fiera dell’olio in Italia, che ha scelto Catanzaro come sede, grazie al proficuo rapporto ormai consolidato tra la Regione e Veronafiere. Non è un caso, ed è un segnale forte.
È la dimostrazione che Catanzaro può essere attrattiva, che può diventare un punto di riferimento per eventi fieristici di qualità, capaci di generare opportunità concrete per le aziende, per il turismo e per l’economia locale. È anche la conferma che il quartiere Lido può assumere sempre più il ruolo di vero quartiere fieristico: strategico, accessibile e centrale per lo sviluppo della città.
Se a questo scenario si aggiunge la prospettiva della nuova metropolitana, con il capolinea a pochi passi dal Palacolosimo, è evidente che siamo davanti a una possibilità reale di rilancio urbano ed economico. Nulla è automatico e nulla è scontato, ma la direzione intrapresa è quella giusta ed ora bisogna capitalizzare al massimo questa importante risorsa.
Dietro ogni fiera che funziona, però, c’è un lavoro che spesso non si vede: fatto di ascolto, organizzazione, dialogo con gli operatori, con Fondazione Politeama che sempre ringrazio per l’attenta gestione della struttura e la collaborazione e costruzione quotidiana della fiducia. È questo il lavoro che stiamo portando avanti, con serietà e continuità, con ambizione e senza scorciatoie e senza annunci.
Credo che le fiere siano uno degli strumenti più concreti per raccontare una città che cambia e progredisce verso nuove e produttive direzioni. Se Catanzaro oggi viene scelta con sempre maggiore convinzione, è perché sta tornando a essere credibile. Il nostro obiettivo è continuare su questa strada, affinché l’Ente Fiera non sia un’occasione episodica, ma una risorsa stabile per la crescita economica e urbana della città”.
Lo afferma in una nota Giuliana Furrer, assessora alle attività economiche del Comune di Catanzaro.
