Platea gremita e grande partecipazione di pubblico per SHOT – Rassegna internazionale del cortometraggio, l’evento promosso dall’Accademia di Belle Arti di Catanzaro che si è svolto questa mattina nella sala cinematografica del Teatro Comunale di Catanzaro.
La manifestazione, che ha riscosso grande successo ha visto la partecipazione di centinaia di persone, ha rappresentato un momento significativo di confronto, visione e dialogo sui nuovi linguaggi del cinema e dell’audiovisivo contemporaneo. Per la prima volta, l’Accademia ha presentato in sala l’intera produzione audiovisiva della Scuola di Regia, dalla sua fondazione a oggi: cortometraggi, cinema virtuale, installazioni video e videoclip, frutto di un percorso di ricerca e sperimentazione portato avanti dagli studenti.
Alla mattinata hanno preso parte anche gli studenti di alcune scuole superiori della città capoluogo, confermando il forte valore educativo e culturale dell’iniziativa e il ruolo dell’Accademia come presidio di formazione, produzione e dialogo con il territorio.
A conclusione delle proiezioni, una giuria composta da esperti del settore ha assegnato i premi previsti dalla rassegna, valorizzando il talento e la qualità del lavoro degli studenti.
I premi assegnati:
Miglior Videoclip (ex aequo): Una Persona Migliore – Claudia Olivadese e Vincenzo Lazzaro | 2252 – Antonio Cortese; Miglior Cortometraggio Triennio: Sandfice – Mattia Battaglia
Miglior Sceneggiatura: Sandfice – Mattia Battaglia
Miglior Regia: Adia – Alberto De Simone
Miglior Cortometraggio Biennio (ex aequo): Adia – Alberto De Simone | L’attesa Perfetta – Paolo Ruello
A sottolineare il valore dell’iniziativa è stato Giovanni Carpanzano, docente e coordinatore della Scuola di Regia dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro: «È stata una mattinata di cinema, confronto e sperimentazione che ha mostrato con chiarezza la maturità e la qualità raggiunte dalla Scuola di Regia dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. Portare per la prima volta in sala l’intera produzione audiovisiva degli studenti davanti a una platea così ampia è stato un atto di responsabilità artistica e un segnale forte al territorio. Come docente e coordinatore, non posso che dichiarare il mio profondo orgoglio per il lavoro svolto dagli studenti e per la serietà con cui hanno affrontato ogni fase del processo creativo: oggi il Teatro Comunale di Catanzaro ha visto un cinema giovane ma già consapevole, capace di parlare linguaggi diversi con una voce precisa e necessaria. Questa esperienza conferma che investire sulla formazione e sul lavoro di squadra tra docenti, allievi e istituzioni è la strada giusta per costruire una nuova generazione di autori e autrici, registi e registe che sapranno dare un contributo concreto al panorama audiovisivo contemporaneo».
Con SHOT, l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro ha ulteriormente rafforzato il proprio impegno nella valorizzazione dei giovani talenti e nella costruzione di un dialogo continuo tra formazione, produzione artistica e comunità, confermandosi come uno dei principali luoghi di sperimentazione e crescita dell’audiovisivo contemporaneo nel territorio calabrese.
