Sono state in tutto un centinaio le richieste di supporto cui hanno fatto fronte i volontari di “SOS Caldo”, attivo tra il 28 luglio e il 31 di agosto. Il servizio, giunto quest’anno al suo terzo anno di vita, è rivolto agli anziani con più di 65 anni che vivono soli o comunque privi di caregiver e sprovvisti di una rete di vicinato. Persone che dunque avrebbero rischiato di andare incontro a forti disagi nel periodo più caldo dell’anno per soddisfare le loro esigenze quotidiane e che invece hanno trovato risposta grazie agli operatori dell’organizzazione di volontariato “Univocz” e dell’associazione di promozione sociale “Regalati un Sorriso”, che avevano a suo tempo risposto alla manifestazione di interesse pubblicata dall’Amministrazione.
“Siamo molto soddisfatti – ha commentato Nunzio Belcaro, assessore alle Politiche sociali – perché ancora una volta si conferma la buona intuizione avuta dal sindaco Fiorita e dalla giunta sin dall’insediamento, tre anni fa, di dare un aiuto concreto alla fascia più fragile della popolazione nel periodo più a rischio dell’anno. Abbiamo registrato, nel 2025, un ulteriore aumento delle chiamate rispetto al passato – ha aggiunto Belcaro – con le tradizionali richieste di supporto per la consegna dei farmaci o della spesa o per l’accompagno a visite ed esami medici. Richieste puntualmente soddisfatte e che hanno suscita apprezzamenti da parte dell’utenza. È anche cresciuto il numero delle richieste di semplice ascolto e questo è il dato su cui dobbiamo fare una riflessione in più.
Chiedere semplicemente ascolto, cercare qualcuno con cui parlare – ha detto ancora l’assessore – significa che il peso esistenziale della solitudine si fa sentire e questo ci impone, come titolari delle Politiche sociali, una assunzione maggiore di responsabilità, anche perché quasi sempre gli anziani a fine servizio chiedono quando potrà riprendere. Da questo punto di vista, SOS Caldo è diventato nel tempo, grazie anche all’ottimo lavoro di coordinamento svolto dal settore, un vero e proprio osservatorio che ci indica la necessità di implementare il servizio, veicolarlo ulteriormente per raggiungere una platea più ampia di persone, stringere la collaborazione con gli enti del terzo settore. Lavoreremo su questi obiettivi per il futuro – ha concluso Belcaro – nel segno del nostro principio guida che è: nessuno deve restare indietro, gli anziani per primi”.
SOS Caldo, dagli anziani, un aumento delle richieste di supporto. Belcaro: “Il servizio andrà implementato”
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