“Oltre al cambiamento che non c’è stato, un’altra cosa è certa in questi primi due anni di Amministrazione comunale di Catanzaro: la consigliera Palaia invece di occuparsi dei problemi della città sforna note stampa che servono al sindaco Fiorita per mascherare i suoi plurimi fallimenti. L’unica presa in giro nei confronti degli italiani e dei calabresi la stanno portando avanti quelle forze politiche che sul tema dell’autonomia differenziata usano toni populisti e difendono lo status quo che ha creato enormi divari all’interno del Paese, in particolare a danno del Sud.
Poiché Palaia gioca a fare la parlamentare, le rammentiamo non solo che la riforma del Titolo V che ha introdotto in Costituzione la possibilità di forme di autonomia è stata approvata da una maggioranza di centrosinistra ma altresì che l’Emilia Romagna a guida Bonaccini con affianco la sua vice dell’epoca, l’attuale segretaria del Pd Elly Schlein, avevano sottoscritto una pre-intesa con un governo di centrosinistra, la regione Campania di De Luca si era espressa per ottenere delle materie. E non è finita qui, nel gennaio 2019, il Consiglio regionale della Calabria presieduto allora dall’attuale segretario regionale del Pd Nicola Irto e con Mario Oliverio come governatore ha approvato una risoluzione in cui si anteponeva la determinazione dei Lep (cosa prevista dall’attuale legge nazionale) e in più ‘s’impegnava ad attivare la richiesta volta ad ottenere forme e condizioni di autonomia’.
Come mai prima andava bene e adesso non più? Come mai gli stessi esponenti di centrosinistra nazionali e locali prima erano a favore dell’autonomia e adesso propongono un referendum abrogativo? Chi sta prendendo in giro chi? Come più volte detto, la Palaia farebbe meglio a occuparsi dei problemi concreti che riguardano i catanzaresi.
I risultati del suo operato sono sotto gli occhi di tutti. Ha avuto la delega per realizzare l’isola pedonale permanente in centro e la sua istituzione è stata rinviata senza una data precisa; ha proposto i parcheggi interrati nell’area Nicholas Green e l’idea è stata bocciata senza appello dai tecnici; ha esultato per quella manciata di parcheggi al Multipiano del Politeama ed è stato un flop. Un flop al pari dell’intero operato di questa Amministrazione che cerca di nascondere i danni incalcolabili che sta arrecando al capoluogo di regione”.
E’ quanto si legge in una nota del gruppo comunale della Lega, Riccio, Concolino, Costa e Laudadio.