Il 7 ottobre del 1918 nasceva a Catanzaro Mimmo Rotella, una delle personalità più autorevoli e poliedriche nella storia della arte moderna, “padre” della tecnica conosciuta in tutto il mondo con il nome di “Décollage”.
“È un anniversario che abbiamo ben presente e che quindi non sfugge alla nostra attenzione – sostengono in una nota l’assessore alla Cultura, Donatella Monteverdi e quello al Turismo, Antonio Borelli –. Mimmo Rotella è parte integrante della nostra storia cittadina e questo è un dato di fatto, anche se non sempre i fili di questa storia sono stati allacciati a dovere. Nonostante questo, tuttavia, egli ha sempre serbato sentimenti di profondo affetto verso Catanzaro e legami fortissimi, mai interrotti, con il posto dove nacque e dove gli sbocciarono dentro i semi dell’amore verso la creazione artistica. Rotella – aggiungono i due assessori – occupa uno spazio speciale nella nostra idea di politica culturale e non potrebbe essere altrimenti. È anche attraverso la sua figura e la sua opera che lavoriamo puntando a fare di Catanzaro un polo fortemente attrattivo per il turismo culturale. Il patrimonio di cui disponiamo, i presìdi in cui si produce cultura, dovranno convergere all’interno di un contesto ragionato, in cui il contributo di ciascuno generi un’offerta complessiva da portare fuori dai nostri confini anche regionali. Da questo punto di vista, Mimmo Rotella è tra i migliori ambasciatori che potessimo auspicare per raggiungere l’obiettivo. Intorno a lui vogliamo costruire qualcosa di importante, duraturo e non episodico. Abbiamo tante idee in cantiere – concludono gli assessori – ma questa giornata è quella da dedicare al ricordo, alla memoria che tutti i catanzaresi dovrebbero custodire perché, fuori da ogni retorica, è memoria preziosa”.