“La voce del Catanzaro” ci ha lasciati e il Capoluogo di Regione rende oggi il suo doveroso omaggio alla memoria di Emanuele Giacoia, cronista di razza, protagonista diretto della storia del giornalismo calabrese e soprattutto, grande galantuomo. La nostra Città si stringe con affetto intorno ai familiari che ne piangono la scomparsa e in particolar modo ai figli Riccardo e Valerio, che già da tempo ne hanno raccolto l’eredità professionale.
Emanuele Giacoia era molto legato a Catanzaro, anche al di là degli aspetti squisitamente giornalistici, e la città lo ha ricambiato con affetto e stima perché a lui, alla sua inconfondibile voce in radio e poi al suo volto in TV, sono legati i ricordi degli anni più entusiasmanti dei Giallorossi sui campi di calcio italiani.
Non lo dimenticheremo, Emanuele Giacoia e oggi la nostra voce si unisce nel ricordo a tutte quelle che, con ragione, lo indicano alle nuove generazioni come un esempio e un maestro di buon giornalismo, che sapeva informare, approfondire, interessare il pubblico; facendolo con sobrietà, senza clamori o cadute di stile, così come dovrebbe essere sempre”. Lo afferma in una nota Nicola Fiorita, Sindaco di Catanzaro