“È l’ultimo chilometro. Ora occorre il colpo di reni che fa arrivare primi sotto il traguardo. Il 26 giugno Catanzaro ha la grande opportunità di far cambiare davvero il vento e chiudere con la stagione più buia che la sua storia politica recente abbia conosciuto. L’occasione si chiama Nicola Fiorita e con lui, le donne e gli uomini che lo hanno accompagnato nel corso di questa campagna elettorale entusiasmante, viva e vitale, condotta per le strade e nei quartieri, a raccontare come la nostra città può e deve tornare a sorridere. Una campagna elettorale lungo la quale intorno alla proposta di Fiorita è andato via via crescendo l’entusiasmo e la consapevolezza che è davvero possibile cambiare. Basta un piccolo gesto. Un segno vergato nel segreto della cabina elettorale.
Cambiavento chiede ai catanzaresi quel piccolo gesto che occorre adesso, Mò. Anzi, tanti piccoli gesti che messi insieme sanciscano la volontà di voltare pagina. In cinque anni vissuti in Consiglio Comunale tra i banchi dell’opposizione, i soli ad aver rispettato il ruolo assegnatoci nel 2017 dall’elettorato, ci siamo sempre battuti per tenere viva la speranza del cambiamento, ascoltando la gente, denunciando l’incapacità di chi stava al governo nel dare risposte ai cittadini. Gli atti ufficiali parlano per noi e per gli impegno che ci abbiamo messo. Quello stesso impegno che oggi chiediamo agli elettori e che unito al nostro porti Nicola Fiorita a essere il primo cittadino, per i cittadini e con i cittadini. Per Catanzaro e con Catanzaro. Possiamo farcela e possiamo farcela Mò!”.
E’ quanto si legge in una nota del movimento Cambiavento Catanzaro.