“Se il Centrodestra mi dice che abbandona Mangialavori (senatore e coordinatore regionale di Forza Italia Calabria, ndr) e alcuni personaggi e che non avranno alcun ruolo nell’esecutivo, tutto puo’ succedere”. Lo ha detto, in una dichiarazione, il candidato a sindaco Antonello Talerico, che le proiezioni danno al terzo posto come candidato a sindaco dopo Valerio Donato e Nicola Fiorita.
“Si sono fatte – ha aggiunto Talerico – valutazioni personali. Qualcuno si e’ garantito la candidatura alla Camera, qualche altro al Senato. Non hanno fatto certamente l’interesse della citta’. Ci sono stati sei candidati a sindaco, tre dei quali espressione del centrodestra; uno che si definisce marxista e che viene sostenuto dalla Lega; l’altro, Wanda Ferro, prestigiosa candidata, aveva rifiutato il sostegno interpartitico ed e’ stata costretta a candidarsi perche’ glielo hanno imposto a livello nazionale. L’unica candidatura libera del centrodestra era la mia”.
“Credo, ad intuito, che la nostra campagna elettorale sia stata ricca di contenuti e siamo riusciti a dimostrare, pur non avendo grossi partiti alle spalle, di avere molte argomentazioni. Quindi potrebbe esserci qualche sorpresa rispetto agli exit poll. In questo momento – ha detto ancora Antonello Talerico – e’ prematuro stabilire quello che verra’ fatto. Per coerenza politica io difficilmente potrei condividere percorsi con chi ha mascherato il centrodestra e lo ha annientato. Perche’, paradossalmente, se noi dovessimo andare al ballottaggio con Donato e Fiorita, avremmo due candidati del Pd, quindi della sinistra. A quel punto andremo a fare valutazioni non piu’ interne e di ideologie, ma nell’interesse della citta’. E verranno fatte rispetto a quello che potrebbe essere il nostro ruolo volto ad incidere nella futura azione amministrativa. Posso dire che il nostro elettorato e’ di Centrodestra, ma moderato, e non e’ di partito. E’ l’elettorato del consenso di Antonello Talerico. Quindi noi sposeremo il progetto nell’interesse della citta’ e non della persona”.
Talerico, rispondendo alle domande dei giornalisti, ha commentato anche la dichiarazione di Tallini a proposito della mancanza di unita’ nel centrodestra nelle elezioni comunali a Catanzaro. “Se il centrodestra a Catanzaro – ha detto Talerico – fosse stato autonomo e indipendente, rispetto a coordinatori che nulla c’entrano con la nostra citta’, probabilmente avremmo trovato un dato unitario e forse avremmo anche potuto vincere al primo turno. E’ quanto ci dice, al momento, il dato elettorale, anche se e’ il caso di attendere il risultato delle singole liste e del voto disgiunto”.