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Occhiuto per quattro ore dai pm: “Confido in una rapida archiviazione”

È durato circa quattro ore l’interrogatorio del presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, convocato oggi negli uffici della Procura di Catanzaro per rispondere alle accuse nell’ambito di un’indagine per corruzione. Il colloquio, iniziato attorno alle 10 del mattino e conclusosi poco dopo le 14, si è svolto alla presenza del procuratore aggiunto Giancarlo Novelli e del sostituto procuratore Domenico Assumma.

Occhiuto, che ha richiesto l’interrogatorio tramite i suoi legali – gli avvocati Nicola Carratelli di Cosenza e Figliolia del foro di Roma – ha deciso di presentarsi spontaneamente dopo aver ricevuto l’avviso di proroga delle indagini, che gli ha formalizzato lo status di indagato.

L’inchiesta, coordinata dal procuratore capo Salvatore Curcio, coinvolge in totale cinque persone. Al centro delle indagini ci sarebbero incarichi e nomine in società in cui erano coinvolti Occhiuto e altri due indagati. Tra questi, Paolo Posteraro, ex dirigente della società di trasporti comunale Amaco di Cosenza, attualmente a capo della segreteria della sottosegretaria Matilde Siracusano, compagna dello stesso Occhiuto. Sotto indagine anche Ernesto Ferraro, ex amministratore unico di Ferrovie della Calabria.

Al termine dell’interrogatorio, Occhiuto ha rilasciato dichiarazioni alla stampa, esprimendo sollievo: “Sono soddisfatto, credo di aver chiarito ogni punto e spero in una rapida archiviazione. Ringrazio la Procura per avermi dato questa opportunità: avevo diritto a chiedere di essere ascoltato, ma non era loro obbligo accogliermi. Sono felice di aver avuto modo di raccontare la mia versione”.

Il presidente ha inoltre precisato di aver rinunciato ai termini previsti per le contestazioni, segno – ha sottolineato – della sua volontà di collaborare e della fiducia nell’esito positivo dell’inchiesta: “L’interrogatorio si è svolto con serietà e penso di aver risposto in modo esaustivo. La Regione Calabria ha bisogno di essere amministrata in un clima di serenità: io e i miei avvocati siamo molto fiduciosi”.

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