Un’occasione imperdibile per gli amanti del teatro e della riflessione sul potere e la società: giovedì 21 febbraio alle ore 20.30, al Cinema Fusto di Borgia, andrà in scena lo spettacolo “Le Volpi” scritto da Lucia Franchi e Luca Ricci, con un cast d’eccezione che include Giorgio Colangeli, Manuela Mandracchia e Federica Ombrato. Lo spettacolo, che ha conquistato un posto nella terna dei finalisti ai Premi Ubu 2024 nella categoria “nuovo testo italiano/scrittura drammaturgica”, rientra nella rassegna culturale “Percorsi-tra teatro, musica e parole”, promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Borgia in collaborazione con l’Altro Teatro. Partner dell’evento Palazzo Mazza 1847 e VisitBorgia.it. Dopo il successo dei primi due spettacoli della rassegna invernale di Arte in movimento, che ha visto le performance di Sabina Guzzanti e Vladimir Luxuria, il Cinema Fusto è pronto a ospitare “Le Volpi” che rappresenta un’occasione importante per il pubblico di Borgia e dintorni di assistere a un’opera di grande valore artistico e di grande attualità. Nell’ombra di una sala da pranzo, all’ora del caffè, in un’assolata domenica di agosto, si incontrano due piccoli notabili della politica locale e la figlia di una di loro. Davanti a un vassoio di biscotti vegani, si confessano legittimi appetiti e interessi naturali, si stringono e si sciolgono accordi, si regola la maniera migliore di distribuire favori e concessioni, incarichi di servizio e supposti vantaggi. La provincia italiana diventa la vera protagonista della vicenda, quale microcosmo in cui osservare le dinamiche di potere, che hanno sempre a che fare con i desideri e le ossessioni degli individui. <<Quello con lo spettacolo “Le Volpi” – ha dichiarato l’assessora alla Cultura del Comune di Borgia Virginia Amato – rappresenta il terzo appuntamento della nostra rassegna, realizzata in collaborazione con L’Altro Teatro. Una rassegna che mette al centro il teatro e la sua capacità di catalizzare l’attenzione del pubblico, portando in scena la vita, con le sue contraddizioni e le sue sfaccettature. Amore, potere, dolore, satira, riflessione: il teatro rappresenta un’occasione per misurarsi con i grandi temi della vita, ma anche con il presente e le sue peculiarità. Lo scopo della rassegna – ha aggiunto – è proprio quello di sensibilizzare gli spettatori, offrendo spunti di riflessione e di crescita personale e sociale>>.