“Né la Regione, né il Governo nazionale hanno mai dato una spiegazione sul perché per consentire la realizzazione dell’Alta Velocità in Calabria siano stati cancellati dal ministro Salvini circa 10 miliardi di euro che la ministra Paola De Micheli ha proposto nel bilancio dello Stato e che il Parlamento su espressa volontà del presidente Mario Draghi ha confermato”. Lo dice Enza Bruno Bossio, componente della Direzione nazionale del Pd.
“Si tratta di un assordante silenzio non più tollerabile e di cui mi pare inevitabile che se ne dia conto nelle sedi istituzionali, a partire dal Parlamento e dal Consiglio regionale. Nella manifestazione odierna che si svolgerà su questo tema, nell’ambito della festa dell’Unità di Cosenza – prosegue – sarà prima di tutto posta questa necessità”.
“Fare chiarezza, ovviamente, significa manifestare la volontà a confermare come opera prioritaria strategica il completamento della linea dell’Alta Velocità fino a Reggio Calabria. Non può la Regione condividere la responsabilità del Governo Meloni di fermare il collegamento dell’Alta Velocità a Lagonegro. Il tratto ferroviario calabrese – afferma infine Bossio – è stato completamente cancellato dalla programmazione di questo Governo. L’iniziativa odierna nella festa dell’Unità darà voce alle rappresentanze di un ampio e plurale movimento rivolto alla conquista di questo obiettivo di civiltà”.