“Il surreale siparietto fra il ministro Salvini ed il presidente della Regione Occhiuto sulla questione balneari è il chiaro segno del fallimento delle politiche del centrodestra. Tutto ciò viene fatto a danno esclusivo dei cittadini e pone una chiara e definitiva risposta alla ripetuta menzogna sulla ‘filiera istituzionale’ del centrodestra”.
Lo afferma la deputata Elisa Scutellà, capogruppo M5S in Commissione Politiche Ue.
“Il ministro Salvini viene in Calabria – aggiunge Scutellà – e neanche legge i deliberati della giunta regionale, mentre il presidente Occhiuto, evidentemente non ascoltato, è costretto ad inviare al ministro la delibera sui balneari. Appartengono alla stessa compagine del centrodestra ma parlano lingue diverse, non comunicano e governano in modo diverso, se non addirittura contrastante. Questa è la filiera istituzionale del centrodestra. Davanti ad un siparietto del genere, la risposta alla domanda sulla filiera istituzionale è una ed una sola: non conta il colore di chi riveste le istituzioni. Ciò che conta invece è la competenza, quella competenza che deve essere messa al servizio esclusivo dell’interesse dei cittadini e dell’Italia”.
“Quanto sta accadendo con il centrodestra al governo della Regione e della Nazione – sostiene la parlamentare M5s – non fa altro che confermare agli elettori che nel centrodestra, invece di governare e fare il bene dell’Italia, si pensa solo a litigare e fare passerelle per la campagna elettorale. I cittadini lo hanno capito benissimo ed hanno visto che l’unico governo che ha fatto gli interessi degli italiani è stato il governo guidato dal Movimento 5 Stelle con il presidente Conte. E adesso i nostri cittadini lo dimostreranno all’Europa intera”.