Via libera al reclutamento di operatori socio sanitari da parte delle Asp e delle aziende ospedaliere della Calabria: lo stabilisce un decreto del presidente della Regione, Roberto Occhiuto, nella sua qualita’ di commissario della sanita’. Il decreto fa obbligo alle aziende di procedere ai relativi piani assunzionali entro 15 giorni.
Nel decreto si prende atto che “dalla verifica effettuata dai competenti uffici sui piani prodotti dalle aziende del Ssr e’ emersa la carenza di operatori socio sanitari nell’organico delle aziende del Sss in ragione di complessive 262 unita’, per come di seguito esplicitato: 30 unita’ presso l’Azienda ospedaliera universitaria Renato Dulbecco di Catanzaro; 30 unita’ presso l’Asp di Cosenza; 115 unita’ presso l’Asp di Reggio Calabria; 62 unita’ presso il Grande Ospedale Metropolitano Bianchi- Melacrino-Morelli di Reggio; 25 unita’ presso l’Asp di Vibo Valentia”. Il decreto di Occhiuto dispone poi che “allo scopo di un piu’ celere svolgimento dell’iter assunzionale, le assunzioni per il predetto profilo professionale di Oss dovranno essere effettuate facendo utilizzo della graduatoria vigente dell’Azienda ospedaliera di Cosenza”, approvata nel 2021 e riformulata con successive delibere del 2023 e del 2024, “fino a esaurimento della stessa e, in ogni caso, nel rispetto della specifica normativa in materia di utilizzo delle graduatorie di concorsi pubblici banditi dalle pubbliche amministrazioni nel medesimo comparto di contrattazione”.
Il decreto commissariale precisa infine che “la corretta e tempestiva attuazione del presente provvedimento ed il rispetto dei termini concessi saranno considerati nell’ambito nel procedimento di valutazione dei commissari straordinari delle aziende del Ssr, ai sensi dell’articolo 2, comma 6, Dl 150/2020, come previsto dai rispettivi Dca di assegnazione degli obiettivi di mandato”.