Il commissario straordinario dell’Arcea, l’Agenzia della Regione Calabria per le erogazioni in agricoltura, Francesco Alberti, termina il suo mandato iniziato ad aprile dello scorso anno. Nel discorso di saluti, Alberti ha iniziato ringraziando il presidente della Regione Roberto Occhiuto “colui che mi ha dato – ha detto – l’opportunità di vivere un’avventura avvincente che ha arricchito il mio bagaglio esperenziale da più punti di vista, da quello professionale a quello umano avendo avuto la fortuna di conoscere gente che porterò nel cuore anche fuori da qui”.
Ai dirigenti e al personale, è scritto in una nota, nell’ultimo giorno di lavoro, Alberti si è rivolto esprimendo elogi e ammirazione per “la capacità e lo spirito di sacrificio che ci hanno consentito di raggiungere risultati importanti insieme. Ringrazio i miei collaboratori più stretti – ha aggiunto – e tutti coloro che quotidianamente hanno lavorato con dedizione ricoprendo un ruolo da protagonista nell’azione di crescita e sviluppo dell’Agenzia. Non posso, inoltre, dimenticare di ringraziare tutta la mia catena gerarchica e il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri gen. Teo Luzi per avermi autorizzato a svolgere questo ruolo”.
“Arcea – ha proseguito – è stata la mia seconda casa nel corso dell’ultimo anno. Com’è ovvio che sia, ci sono stati momenti più o meno travagliati, attimi di gioia per traguardi prefissati e raggiunti e di sconforto quando qualcosa si è rivelata più difficile del previsto. Sono profondamente orgoglioso di essere stato alla guida dell’unico organismo pagatore del Meridione, che svolge una funzione fondamentale per tutto il mondo agricolo. Si pensi che nell’ultimo anno abbiamo erogato contributi per un totale di oltre 265 milioni di euro, di cui 189.282,044,82 milioni come Domanda unica, 50.401,264,47 come Psr e 25.503,259,16 come Psp. Considero la mia esperienza qui un privilegio a cui mi sono dedicato con anima, cuore e tanta energia. Ingredienti, che insieme ad altri, hanno contribuito a determinare la buona amministrazione che ha caratterizzato il mio mandato. Puntare sempre in alto è stata l’arma vincente utilizzata nel percorrere un tragitto che non ha mancato di presentare i suoi ostacoli da superare”.
“E’ con gratitudine e consapevolezza di lasciare un’Agenzia più forte, robusta e in grado di guardare con rinnovata fiducia al domani – ha concluso Alberti – che voglio menzionare alcuni dei risultati che mi rendono orgoglioso di aver svolto il mio ruolo che, in estrema sintesi, ha comportato la gestione, il buon andamento e la continuità amministrativa dell’Agenzia, nonché il portare a compimento e dare completa attuazione alle procedure e alle azioni già intraprese affinché Arcea portasse a compimento tutte le prescrizioni impartite dalla Commissione Europea, ancora oggetto di verifica da parte delle numerose indagini e missioni all’uopo avviate dai servizi della Commissione e tutt’ora in corso, al fine di scongiurare la revoca del riconoscimento dell’Organismo Pagatore regionale. Certo che rimangano tante cose da fare, ma consapevole che tanto è stato fatto, colgo l’occasione per porgere a tutti i miei più cari auguri di buona Pasqua”.