Una grande famiglia, dove possono esserci incomprensioni ma l’unione prevale sempre: questa è l’Avis Calabria che si è presentata all’Assemblea Regionale annuale più forte che mai.
L’incontro, svoltosi a Torre Melissa, ha visto rispondere all’invito tutti i rappresentanti del mondo Avis in Calabria.
Un’intensa giornata, quella svoltasi all’Hotel Balestrieri, partita con un emozionante video in ricordo della tragedia del naufragio dei migranti a Cutro, avvenuta lo scorso 25 e 26 febbraio.
Il presidente di Avis Calabria, Franco Rizzuti, ha condotto i lavori assembleari, affiancato da: Nicodemo Napoli, vice presidente vicario; Antonino Posterino, vice presidente; Katiuscia Mastroianni, segretario e responsabile gruppo scuola Avis Calabria; Francesco Simonetti, tesoriere; Domenico Nisticò, tesoriere Avis Nazionale con delega ai progetti scuola.
Sono intervenuti il presidente Avis comunale di Torre Melissa, Vincenzo Lucà; il sindaco di Torre Melissa, Raffaele Falbo; il presidente della Provincia di Crotone, Sergio Ferrari e il direttore del Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale di Crotone, Patrizia Leonardo.
Presenti i rappresentanti della Guardia di Finanza e dei Carabinieri e i ragazzi e le ragazze del Servizio Civile Avis.
E’ stato illustrata la relazione attività del Consiglio Direttivo, approvato il Bilancio Consuntivo 2022 e quello Preventivo 2023 e sono stati nominati i delegati all’Assemblea dell’Avis Nazionale.
Alcuni volontari delle cinque province calabresi hanno descritto le attività svolte nel corso degli ultimi mesi da parte dell’Avis Calabria, delle quali sono stati protagonisti negli incontri nazionali.
Hanno preso quindi la parola i presidenti provinciali Avis: Francesco Pietro Parrottino (Catanzaro), Luigi D’Errico (Cosenza), Pietro Vitale (Crotone), Giovanna Micalizzi (Reggio Calabria), Caterna Forelli (Vibo Valentia). Tutti concordi nel sostenere l’importanza di fare squadra e di portare avanti il valore della fratellanza associativa per raggiungere l’obiettivo comune: aumentare la raccolta di sangue e plasma, sempre rispettando il livello di qualità raggiunto che è punto di orgoglio dell’intero sistema trasfusionale calabrese.
Più che positivo il commento del consigliere Avis Nazionale, Mauro Marinelli: “Ho trovato un’Avis Calabria cresciuta e matura. Le relazioni sui progetti, realizzati e in essere, hanno dato il peso di una delegazione molto operativa che può permettersi di osare sempre di più”.
“E’ stata un’assemblea molto partecipata – ha evidenziato il presidente Franco Rizzuti – durante la quale abbiamo voluto nominare socio emerito Michele Affidato, una figura illustre della nostra regione, conosciuto in tutta Italia ed oltre per le sue creazioni orafe ma, soprattutto, una persona dal cuore grande, molto vicina alla nostra associazione. In questa giornata abbiamo ripercorso l’anno associativo trascorso e affrontato le prospettive future. Il tutto in un clima di forte serenità e unitarietà che deve continuare a guidare il percorso dell’Avis Calabria che deve puntare sempre di più sulle nuove generazioni”.