Quali sono, nel dettaglio, i Comuni calabresi che rientrano nella sfera di operatività di ciascuna Postazione di Emergenza Territoriale e di ciascuna Sala Operativa previste dall’Atto Aziendale di Azienda Zero? Lo chiede il consigliere regionale del Partito democratico Raffaele Mammoliti che questa mattina ha depositato una interrogazione a risposta immediata, sulla Centrale Operativa di Emergenza e di Urgenza (COEUR) di cui all’Atto Aziendale di “Azienda Zero”.
In premessa, Mammoliti ricorda che “con legge regionale del 15 dicembre 2021, n. 32, e s.m.i, è stata istituita l'”Azienda per il Governo della Sanità della Regione Calabria” (denominata, in breve, “Azienda Zero”), quale ente del Servizio Sanitario Regionale dotato di personalità giuridica di diritto pubblico e di autonomia imprenditoriale. Con DCA n. 60 del 24 maggio 2022, è stato definito il programma di attuazione delle funzioni attribuite ad Azienda Zero dalla legge regionale istitutiva, stabilendo anche le fasi di avvio delle
attività operative”.
“Con DCA n. 61 del 24.05.2022, il Prof. Giuseppe Profiti è stato nominato quale Commissario Straordinario di Azienda Zero attribuendogli i poteri del Direttore Generale e con l’incarico di dare corso al programma di attuazione delle funzioni e avvio delle attività previste nella sopra citata DCA n. 60 del 24.05.2022 – si legge ancora nella interrogazione -. Con Deliberazione n. 01 del 22.02.2023, il Commissario Straordinario Prof. Giuseppe Profiti, in conformità a quanto previsto dalla legge regionale istitutiva, ha adottato l’Atto Aziendale di Azienda Zero. Con il predetto Atto Aziendale, sono state previste le norme di organizzazione e di funzionamento di Azienda Zero. In particolare: a) è stata disciplinata l’organizzazione degli uffici e le relative linee strategiche generali aziendali; b) è stato definito il modello funzionale della gestione aziendale e l’organigramma aziendale; c) sono stati disciplinati i livelli di competenza e di responsabilità, le funzioni di supporto, le funzioni di indirizzo strategico aziendali e di gestione operativa”.
Il consigliere regionale democrat sottolinea che con specifico riferimento al Dipartimento “Emergenza-Urgenza”, è stata istituita la Centrale Operativa Emergenza Urgenza (COEUR) che prevede un coordinamento regionale degli interventi di emergenza-urgenza sul territorio calabrese. Il particolare, l’anzidetto coordinamento regionale si avvale di una Centrale Unica di Risposta (CUR), di un Numero Unico di Risposta (NUR) e di tutta una serie di “Strutture Semplici” (distinte in Sale Operative e Postazioni di Emergenza Territoriale) dislocate sul territorio regionale”.
Andando più nello specifico, l’Atto Aziendale prevede: a) una Sala Operativa 118 NORD; b) una Sala Operativa 118 Sud; c) Postazioni di Emergenza Territoriale Nord Ovest; d) Postazioni di Emergenza Territoriale Nord Est; e) Postazioni di Emergenza Territoriale Sud Ovest; f) Postazioni di Emergenza Territoriale Sud Est. In sostanza “l’Atto Aziendale sembrerebbe, dunque, non prevedere Sale Operative e Postazioni di Emergenza Territoriale nell’area centrale della Calabria”.
Tutto ciò premesso, Mammoliti interroga il Presidente della Giunta regionale, anche nella sua qualità di Commissario ad acta per l’attuazione del Piano di rientro dal disavanzo del settore sanitario della Regione Calabria, per sapere: quali sono, nel dettaglio, i Comuni calabresi che rientrano nella sfera di operatività di ciascuna Postazione di Emergenza Territoriale e di ciascuna Sala Operativa previste dall’Atto Aziendale di Azienda Zero.