“L’immane tragedia del naufragio in prossimità delle coste di Crotone, in Calabria, ci deve costringere a una riflessione. Non è più tollerabile che, ancora una volta, l’illusione di una vita migliore colpisca bambini, donne e uomini, vittime disperate dei trafficanti di esseri umani. L’Unione europea si deve assumere la responsabilità di dare una risposta univoca sul ricollocamento dei migranti e sugli accordi bilaterali con i Paesi dell’Africa del nord, da dove partono i barconi. È prioritario, infine, investire con un programma straordinario di interventi finanziari a sostegno dello sviluppo economico dei Paesi subsahariani”.
Lo afferma Paolo Capone, segretario generale dell’Ugl, in merito alla strage di migranti avvenuta in prossimità delle coste di Crotone.