“Agisci in modo che ogni tuo atto sia degno di diventare un ricordo” - Immanuel Kant
HomeCalabria"Caso Valentino" al Csm percepito dentro FdI come "un'imboscata": "Portiamo però a...

“Caso Valentino” al Csm percepito dentro FdI come “un’imboscata”: “Portiamo però a casa il risultato e non apriamo il fronte alle polemiche”

Il ‘caso Valentino’ e’ percepito dentro FdI come “una imboscata”, una inedita sinergia “interna ed esterna” alla maggioranza, con una “regia unica” che ha minato una intesa che sembrava raggiunta senza problemi. L’elezione dei dieci membri laici del nuovo Consiglio superiore della magistratura da parte del Parlamento in seduta comune si e’ conclusa ieri cosi’ solo con nove nuovi componenti dell’organismo, e un secondo appuntamento di voto domani alle 16.

A far saltare il tavolo, il rifiuto del Movimento 5 stelle su uno dei candidati inseriti da Fratelli d’Italia nel ‘pacchetto’ concordato tra i partiti, il presidente della fondazione Alleanza nazionale Giuseppe Valentino, ex senatore e sottosegretario, “destinato alla vicepresidenza” del Csm, confermano le fonti FdI ascoltate dall’AGI. Valentino risulterebbe indagato dalla procura di Reggio Calabria in un fascicolo collegato al maxi-processo Gotha sui vertici della ‘ndrangheta reggina, chiamato in causa da un pentito.

Sul nome di Valentino sono state espresse riserve anche da parte del Pd, fino a convincerlo a farsi da parte. “Per quanto vergognosa, inconcepibile e bugiarda nessuna palata di fango potra’ mai scalfire la mia credibilita’, la mia onorabilita’ e la mia onesta’.

Ritiro per questo motivo la mia candidatura al Csm”, diceva ieri nel pomeriggio. “Una vigliaccata quella fatta nei suoi confronti, e in corso di voto”, secondo alcuni parlamentari del partito del premier.

Al suo posto, a meta’ della chiama per la Camera, FdI ha indicato Felice Giuffre’, che non e’ riuscito a raggiungere la maggioranza dei tre quinti dell’assemblea (363 voti) necessaria a essere eletto. “Di chiame ce ne erano state due per i senatori in precedenza – osservano dal partito – proprio per fare un lavoro piu’ concreto possibile che portasse in porto l’intero pacchetto concordato.

Invece sul nome del vicepresidente in pectore hanno fatto l’imboscata”. Le mosse di FdI per domani pero’ obbediscono a una sola logica, “portiamo a casa il risultato e non apriamo il fronte alle polemiche””.

Articoli Correlati