“Considerata la pesante ricaduta che avrebbe l’Autonomia Differenziata, della quale si parla pochissimo, abbiamo richiesto un incontro dibattito al presidente regionale e all’Anci, con la partecipazione di una rappresentanza di associazioni, docenti e studenti delle Università e delle scuole superiori. La richiesta formale è stata presentata in nome dei 711 iscritti e di tanti altri, che ci sollecitano a operare concretamente per impedire la disgregazione del Paese e la penalizzazione ulteriore della Calabria.
A questa iniziativa seguiranno altre due in cooperazione con altre associazioni regionali: – una raccolta firme sulle piazze e on line, – una manifestazione regionale di protesta. Vista la posta in palio riteniamo fondamentale che tutti gli Organi di informazione trattino diffusamente questa problematica. I cittadini devono sapere quali sarebbero le conseguenze di questa scellerata iniziativa”.
E’ quanto si legge in una nota di Antonino Sergi, presidente dell’associazione con e per i giovani “Neda Kairos”.