“Con le sedute delle Commissioni, l’iniziativa legislativa dei consiglieri e i propositi di occuparci con ulteriore slancio dei problemi dei calabresi in una stagione di grave crisi economica, riprende l’attivita’ del Consiglio regionale dopo il fermo elettorale”. L’ha detto il presidente Filippo Mancuso nel corso della riunione della Conferenza dei Capigruppo svoltasi oggi.
“Il Consiglio regionale – ha aggiunto – presenta, a meno di un anno di legislatura, pur essendoci state due importanti campagne elettorali che hanno inciso sull’attivita’ istituzionale, un bilancio di cui siamo soddisfatti. Abbiamo tenuto 15 sedute d’Aula e approvato 51 leggi, alcune molto significative che ci hanno consentito di riappropriarci delle prerogative legislative sulla sanita’, 58 provvedimenti amministrativi, 7 mozioni di cui alcune all’unanimita’ e svolto 90 sedute di Commissioni”. Per Mancuso “la strada imboccata e’ quella giusta. E lo sara’ ancor di piu’, se sulle questioni della crescita e dello sviluppo sapremo unire le energie della Giunta regionale, della maggioranza e delle opposizioni, per essere piu’ convincenti e autorevoli nello scenario nazionale”.
La Conferenza dei Capigruppo, ha previsto per giovedi’ 20 ottobre alle ore 14.30 la seduta del Consiglio regionale. Tra i punti all’ordine del giorno (che sara’ formalizzato successivamente) sono previste varie proposte di provvedimenti amministrativi d’ iniziativa della Giunta sui Programmi comunitari e il Rendiconto esercizio 2021 dell’Ente per i Parchi marini regionali. Tra le proposte di legge che arriveranno in Aula: quella sulle modalita’ di erogazione di medicinali cannabinoidi per finalita’ terapeutiche; disposizioni straordinarie per assicurare i livelli essenziali di assistenza nel sistema sanitario regionale; modifiche a leggi regionali a seguito di impegni assunti con il Governo in attuazione del principio di leale collaborazione; norme in materia di servizio idrico integrato; modifiche all’art. 15 della legge regionale 12 ottobre 2016, n.30 recante disposizioni sulla partecipazione della Regione alla formazione e all’attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione Europea e sulla programmazione nazionale per le politiche di sviluppo e coesione. Ancora: la proposta di provvedimento sull’elezione di tre consiglieri regionali, dei quali uno in rappresentanza della minoranza, per la costituzione della Consulta regionale della cooperazione; la proposta di provvedimento amministrativo circa la designazione di un componente nella sezione regionale di controllo della Corte dei Conti per la Calabria; la proposta di nomina, su designazione da parte delle Associazioni, finalizzata alla nomina di dieci rappresentanti in seno all’Osservatorio regionale sulla violenza di genere.