Presso la sede del CORAP a Lamezia Terme, si è tenuto l’incontro tra il Commissario straordinario ZES Calabria, Giuseppe Romano e le amministrazioni nei cui territori ricadono le ZES Zone Economiche Speciali; era presente, per la Regione Calabria il direttore generale Fortunato Varone ed il Commissario liquidatore del Corap, Sergio Riitano.
Per il Comune di Crotone era presente con l’assessore ai Programmi Complessi, Maria Bruni che sta seguendo l’area ZES di Crotone.
Nel corso della riunione, il Commissario Romano ha annunciato l’avvio dello Sportello Unico Digitale ZES che avrà l’obiettivo di semplificare ed accelerare gli investimenti produttivi all’interno delle zone economiche speciali. Con questo strumento, sarà il Commissario che rilascerà l’autorizzazione unica dopo lo svolgimento di una conferenza di servizi. Inoltre, ha aggiunto il Commissario, è già fissato per il 22 settembre, il webinar rivolto ai dipendenti comunali finalizzato a formare il personale del Comune che sarà dedicato a gestire questo sportello
“L’area del crotonese – ha dichiarato Bruni – deve tornare ad essere un catalizzatore di forme imprenditoriali di investimento ma per fare ciò gli imprenditori prima delle agevolazioni o credito di imposta, chiedono la semplificazione delle procedure per il rilascio delle autorizzazioni. Nel suo intervento la Bruni ha comunicato che la stessa, con l’ufficio tecnico comunale e con il supporto degli ingegneri del CORAP, ha promosso la realizzazione di un mappale in cui sono state perimetrate tutte le aree industriali disponibili per nuovi insediamenti produttivi ed al contempo ne è stato sovrapposto un altro in cui sono delineate le aree ZES del crotonese. Questo lavoro di conoscenza, ovviamente, era propedeutico ad ogni forma di promozione del territorio: adesso, con l’attivazione dello SUAP per la ZES da parte del Commissario Romano, il Comune di Crotone potrà informare le aziende che vorranno delocalizzare, che sarà attivo anche questo straordinario strumento di semplificazione”.
Romano ha informato i presenti che i Comuni potranno richiedere una riperimetrazione delle zone ZES nell’ottica dell’ottimizzazione e che lo stesso avvierà tavoli di concertazione con le amministrazioni ed i loro uffici dell’urbanistica; inoltre, a conclusione, ha aggiunto che la Regione Calabria, condividerà con il Commissario straordinario, la programmazione regionale in itinere.