Ammonta a 72 milioni di euro il valore dei beni sequestrati nell’abito dell’operazione antimafia scattata alle prime luci dell’alba di oggi che ha coinvolto politici, imprenditori, professionisti ed esponenti della criminalita’ organizzata cosentina, destinatari, a vario titolo, di misure restrittive. Si tratta di 78 fabbricati, tra i quali 5 ville, 44 terreni, per un’estensione complessiva di 26 ettari, in vari comuni della provincia di Cosenza; 57 quote di partecipazioni in attivita’ produttive e commerciali al dettaglio e all’ingrosso in diversi settori (ristorazione con somministrazione, bar, abbigliamento produzione energia elettrica, agricoltura, lavanderie e lavanderie industriali, servizi nel settore dello spettacolo, noleggio attrezzature per spettacoli ed eventi, formazione culturale, edile), 39 complessi aziendali, anche di imprese del settore del “gaming” (scommesse on-line e sale giochi e biliardo), 20 ditte individuali attive nei vari settori delle attivita’ produttive e commerciali (ristorazione, strutture turistiche e ricettive, agricoltura, bar, supporto rappresentazioni artistiche, intermediazione finanziaria), 7 associazioni non riconosciute, impegnate prevalentemente in ambito sportivo/ricreativo, uno yacht, un aeromobile ultraleggero, un natante, 70 autovetture, 7 motoveicoli.
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