I Segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Calabria: Angelo Sposato, Tonino Russo e Santo Biondo, questa mattina presso gli uffici della Procura della Repubblica, hanno incontrato il Procuratore capo di Catanzaro, Nicola Gratteri sulla cui persona, nei giorni scorsi, si è concentrata nuovamente l’attenzione mediatica per il folle progetto criminale della ‘ndrangheta di attentare alla sua vita ed a quella dei suoi uomini di scorta.
Angelo Sposato, Tonino Russo e Santo Biondo hanno portato il saluto e la solidarietà dei Segretari generali nazionali di Cgil, Cisl e Uil e hanno espresso grande sostegno all’attività di contrasto alla ‘ndrangheta finalizzata ad estirpare definitivamente questa malapianta da tutto il territorio regionale.
Durante l’incontro, durato un’ora, sono state affrontate diverse problematiche dalla lotta alla criminalità organizzata alla promozione della cultura della legalità, passando per la necessità di mettere in sicurezza il lavoro e per il controllo della spesa dei fondi previsti nel Piano nazionale di ripresa e resilienza. I Segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Calabria hanno convenuto con il Procuratore capo di Catanzaro, Nicola Gratteri, di addivenire in tempi rapidi alla formulazione di un Protocollo di tracciabilità della spesa comunitaria che coinvolga direttamente gli imprenditori e le associazioni di categoria.
Durante il colloquio con il Procuratore Nicola Gratteri, poi, è stato aperto il capitolo delle ricadute nefaste della pandemia da Covid-19 che, fra le altre cose, ha evidenziato la crescita esponenziale di gravissimi fenomeni criminali di natura usuraria, per denunciare i quali, nei prossimi giorni, verrà organizzata un’iniziativa in collaborazione con le Associazioni dei consumatori di Cgil, Cisl e Uil. I Segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Calabria, poi, hanno ribadito al Procuratore capo di Catanzaro il massimo sostegno delle Organizzazioni sindacali rappresentate in quella che è, senza ombra di dubbio, la battaglia decisiva per le calabresi ed i calabresi.
Per Angelo Sposato, Tonino Russo e Santo Biondo, infine, è stato un piacere trovare Nicola Gratteri sereno, sorridente e fortemente motivato nella sua azione di contrasto alla criminalità organizzata, cosa che ha rincuorato i Segretari generali e ha rafforzato in loro la fiducia nel poter cambiare, con il sostegno deciso e diretto all’opera di risanamento sociale della Calabria, il destino di questa terra.