Sono 17, due in più rispetto al 2021, le località marine calabresi che possono fregiarsi della Bandiera Blu, il riconoscimento assegnato dalla Fondazione per l’educazione ambientale (Fee), ong internazionale con sede in Danimarca.
Le nuove arrivate, nella regione, sono Caulonia e Isola di Capo Rizzuto che vanno ad aggiungersi a Tortora, Praia a Mare, San Nicola Arcella, Santa Maria del Cedro, Diamante, Roseto Capo Spulico, Trebisacce, Villapiana, Ciro’ Marina, Melissa, Sellia Marina, Soverato, Tropea, Roccella Jonica e Siderno.
I criteri per l’assegnazione della Bandiera Blu riguardano parametri come validità delle acque di balneazione, efficienza della depurazione e della gestione dei rifiuti, aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano, aree verdi, servizi in spiaggia, abbattimento delle barriere architettoniche, corsi d’educazione ambientale, strutture alberghiere, servizi d’utilita’ pubblica sanitaria, informazioni turistiche certificazione ambientale delle attivita’ istituzionali e delle strutture turistiche, pesca sostenibile.
Tra le curiosità c’è il caso di Roccella Ionica che, con le sue spiagge e il suo litorale da sempre tra le mete turistiche estive più gettonate, vede confermata l’assegnazione della bandiera blu per il ventesimo anno consecutivo.
“La bandiera Blu rappresenta un riconoscimento dell’eccellenza. E noi vogliamo contribuire a creare eccellenze ponendo al centro i temi della qualità dell’ambiente e dei servizi turistici”.
Esprime così la sua soddisfazione l’assessore regionale al Turismo, Fausto Orsomarso, per il riconoscimento Bandiera Blu ad altri due Comuni della Calabria: Caulonia (Reggio Calabria) e Isola di Capo Rizzuto (Crotone).
“La Regione Calabria nei mesi scorsi ha stanziato 450mila euro per i paesi Bandiera Blu della Calabria. Questa è la dimostrazione – sottolinea Orsomarso – che vogliamo dare merito con atti concreti a chi lavora per migliorare i servizi per i cittadini e la qualità delle acque della propria città. I turisti che scelgono come meta la Calabria devono trovare località accoglienti e di eccellenza. Abbiamo sempre cercato di creare rapporti di grande collaborazione con i Comuni che hanno la volontà di intraprendere percorsi virtuosi per migliorare sempre di più i territori, con la convinzione che solo in questo modo la Calabria potrà essere davvero Straordinaria”.