La Myenergy ritorna al successo. Federico Cigarini, allenatore dei neroarancio analizza l’andamento della gara e la riscossa in campionato ottenuta battendo Svincolati Milazzo.
Una sua impressione?
“Una partita tosta, finalmente da parte nostra. Siamo stati alle regole di squadra che indico in settimana. Volevo formulare i complimenti in particolare al giocatore Yusupha Konteh è migliorato molto fisicamente, si sta impegnando tanto durante la settimana: bravo!
Abbiamo rimesso in campo anche Tommaso Russo, fermo da tanto tempo e senza allenamento. Sono contento, nonostante il giovanissimo abbia avuto qualche difficoltà ma è importante che tutti toccassero il campo per ritornare ad assaporare il sapore della partita. Ho inserito Mazza, Russo e Konteh per un’ovvia turnazione, ci attende la sfida di mercoledì e poi giocheremo sabato, rispettivamente contro la Fortitudo e successivamente contro Castanea. Abbiamo rischiato un po’ però avendo paura qualcuno si facesse male, forti del +22 abbiamo acquisito comunque la vittoria”.
E’ contento della prova e della reazione dei suoi?
Senza la reazione di oggi, ammetto ero un po’ teso, mi avrebbero rimosso dall’incarico – scherza- noi siamo la Viola non ci possiamo permettere tre sconfitte di fila. Bravi i ragazzi nel rispettare le regole difensive nuove che ci siamo dati e nel rispettare i ruoli reciproci.
Il nostro play?
“Ho chiesto a Maksimovic determinate giocate, dopo una chiacchierata, lui come gli altri giocatori hanno agito ottimamente. Lui ama giocare con la palla in mano a Barcellona non si è espresso benissimo, è un ragazzo capace che sa capire e sa reagire.
Questo vale per tutto il nostro giovane gruppo.”
Il prossimo impegno?
Fortitudo Messina non è la squadra dell’andata, ha in più Cavalieri, Mollica, Scozzaro e può far bene. E’ una gara difficile. Il livello del campionato si è alzato molto, complimenti a tutti gli allenatori, dovremo stare attenti mercoledì e avremo poi sabato la trasferta di Castanea. Giochiamo partita per partita, non “dobbiamo pensare” continuiamo a correre”.