Al 1° Memorial “Ignazio Vita”, svoltosi a Reggio Calabria lo scorso fine settimana, i ragazzi della CorriCastrovillari hanno dato prova di tecnica e tenacia, portando a casa dei bei risultati e facendo registrare ottime prestazioni.
Organizzato dalla Fidal Calabria per ricordare l’ex presidente regionale Vita, dal 1987 al 2021 e scomparso prematuramente, l’evento si è distinto per il numero di adesioni e per la perfetta organizzazione del meeting, segno che la macchina organizzativa del presidente Vincenzo Caira sta ben lavorando.
I ragazzi, guidati dai tecnici federali della CorriCastrovillari, erano carichi e vogliosi di fare bene.
Il campione Ahmed Semmah, negli 800m, vince in scioltezza con un crono di 2: 02.01.
Nel giavellotto assoluto maschile, Ismael Gattabria ottiene il secondo posto, con la misura di 31,57m; mentre, nel giavellotto cadetti doppietta della CorriCastrovillari con il secondo e terzo posto, rispettivamente di Giuseppe Basile, alle prime esperienze nella specialità, (29,69m) e Gabriel Miglio che lancia il giavellotto da gr. 600 a 27,20m.
Nel salto in alto cadette, vince Anastasia Gattabria che valica l’asticella posta a 1,43m e nel lancio del giavellotto si classifica al secondo posto con la misura di 21,69m.
Per la categoria ragazzi ottima prestazione di Tommaso Gabriele che vince nei 600m con il tempo di 1: 57.50 e nei 60m il tempo di 8,61 che gli vale il secondo posto.
L’impegno dei ragazzi e la professionalità degli istruttori hanno fatto sì che si raggiungessero questi risultati. Nel giavellotto, i giovani atleti hanno potuto contare sui consigli tecnici di Giovanna Brindisi; mentre nelle gare di velocità sull’esperienza di Gaetano d’Elia e Simona Maestripieri.
«Siamo molto soddisfatti di come si è svolto il Memorial di Reggio Calabria. Una giornata di sport bella e sana dove i ragazzi di tutti le scuole di atletica calabresi e di altre regioni si sono potuti confrontare e mettere alla prova» ha sottolineato il presidente Gianfranco Milanese che ha aggiunto: «Crescono ogni giorno di più ed è un privilegio mio e di tutto lo staff della CorriCastrovillari poter seguire da vicino il percorso evolutivo fisico e umano di questi piccoli grandi atleti».