La Parrocchia di Santa Maria di Loreto Ortì, insieme all’Associazione Straorino per Sempre, presenta “U Natali i Paisi“, una manifestazione che unisce percorsi tematici, tradizioni, musica, sapori e comunità, con l’obiettivo di valorizzare il territorio e le sue radici storiche. Il programma, ricco e variegato, propone un viaggio immersivo nelle tradizioni natalizie dei nostri borghi.
Si partirà con un percorso enogastronomico, dedicato alla degustazione dei prodotti tipici locali, valorizzando la cucina del territorio e le realtà ristorative che promuovono saperi e sapori autentici. Seguirà un grande momento comunitario con l’accensione del Natale, che prevede la Messa solenne, l’accensione dell’albero, la benedizione del presepe e l’illuminazione del borgo, accompagnati da musica e canti tradizionali. Ampio spazio sarà dato alla gastronomia e alla musica, con l’inaugurazione di un mini villaggio dedicato ai sapori locali, stand, degustazioni e momenti di convivialità, arricchiti da musiche tipiche e dalla tradizionale crispellata. Per i più piccoli e per i ragazzi verrà realizzato un laboratorio creativo, un momento ludico e inclusivo per riscoprire insieme il gusto delle attività manuali e della fantasia comunitaria.
La tradizione orale avrà un ruolo centrale con “Canti e Cunti”, un incontro fatto di melodie, racconti, danze popolari e una gara dedicata ai “Canti di Natale”, accompagnata dalla degustazione di dolci tipici locali. Non mancherà inoltre un appuntamento interamente dedicato ai Canti di Natale, con il momento conclusivo della “Gara di Canto”.
Il cuore musicale delle festività sarà il Concerto di Natale, nella Chiesa del Loreto Ortì, con brani della tradizione cristiana eseguiti dal coro “Chorus Christi” sotto la direzione del Maestro Antonio Ripepi.
La festa proseguirà con gli eventi legati all’Epifania: una grande tombolata per adulti e bambini e il tradizionale passaggio della Befana, che visiterà le vie del quartiere distribuendo dolci e carbone.
A completare il percorso, la manifestazione propone un itinerario artistico e religioso con l’apertura delle chiese del territorio, per riscoprirne storia, opere e spiritualità. Accanto a ciò, saranno attive le visite ai locali artigianali, tra cui le Terre di Tolla (produzione del miele) e “Il Filo di Seta” (Museo della seta), permettendo di conoscere da vicino antichi mestieri e produzioni tradizionali.
Di grande rilievo sarà l’apertura dell’Ecomuseo della Seta, un luogo simbolo della storia rurale calabrese: dal baco ai capi d’epoca, un percorso affascinante alla scoperta dell’arte serica, che sarà visitabile durante i fine settimana della manifestazione
Don Giovanni Zappalà Parroco di queste comunità conclude sottolineando che: «Viviamo queste giornate non solo per riscoprire le nostre tradizioni, ma perché il Signore stesso viene a incontrarci. Ogni gesto, ogni canto, ogni momento di festa è un’occasione per sentire la Sua presenza tra noi, per aprire il cuore alla gioia e alla speranza.
Il Natale ci ricorda che Dio cammina con noi, illumina le nostre case, le nostre piazze, le nostre comunità. È un invito a vivere insieme, con fraternità e amore, la bellezza del Suo dono.»
