“Ogni falsità è una maschera, e per quanto la maschera sia ben fatta, si arriva sempre, con un po' di attenzione, a distinguerla dal volto” - Alexandre Dumas - “I tre moschettieri”
HomeAgoràAgorà Reggio CalabriaLe giornate dell'archeologia a Bova Marina

Le giornate dell’archeologia a Bova Marina

Il 15 e 16 giugno ricorrono le “Giornate Europee dell’Archeologia”, evento continentale che vuole avvicinare il pubblico alla ricerca scientifica e nella scoperta del patrimonio archeologico europeo. Anche il Museo e Parco archeologico di Bova Marina aderisce all’iniziativa offrendo a tutti i visitatori una serie di visite guidate a cura del personale del Museo che si svolgeranno per l’intera mattinata del 15 giugno, dalle ore 8.30 alle ore 14.00, con ingresso gratuito.

Con questo evento si inaugura la stagione estiva che si prospetta molto vivace. In particolare, dal 1 luglio una grossa novità: l’ingresso al Museo e al Parco torna a pagamento, con le seguenti tariffe: biglietto intero a 5 euro (per i maggiori di 25 anni), biglietto ridotto a 2 euro (per la fascia di età 18-25), gratuito per gli under 18 e per le categorie previste dal Ministero della Cultura (maggiori dettagli al link: https://www.beniculturali.it/agevolazioni). Il biglietto si potrà acquistare sia presso la biglietteria del Museo (in contanti o tramite POS) sia online attraverso la App Musei Italiani, scaricabile gratuitamente su tutti store online.

«Il ripristino dell’ingresso a pagamento suggella il miglioramento dei servizi offerti al pubblico. Nell’ultimo anno abbiamo realizzato alcuni significativi interventi nell’area archeologica, perfezionando i percorsi di visita e realizzando ex novo l’illuminazione del parco, primo atto di un percorso di riqualificazione che è a tutt’oggi in corso – ha commentato il funzionario responsabile del sito Elena Trunfio -. Anche nel 2024 sono in programma ulteriori interventi strutturali mirati all’accessibilità sia fisica che cognitiva del Parco che permetteranno tra qualche mese di potere godere a pieno di un’area archeologica straordinaria e unica per la nostra regione».

Articoli Correlati