Poche ore al passaggio all’Autunno. Sabato 23 settembre alle ore 8.50, ora del nostro orologio, il Sole si appresta ad “attraversare” l’equatore celeste e passerà dall’emisfero boreale a quello australe. È l’inizio dell’autunno astronomico, l’ingresso nella porta del buio. È il ciclo della Terra, che ricomincia nei due giorni dell’anno in cui le ore di luce equivalgono a quelle di buio. Saluteremo l’estate e ci avvieremo verso l’inverno, le giornate saranno sempre più corte e sempre più buie.
L’autunno ha rivestito un ruolo importante nelle culture dell’antichità, a partire dai Greci che proprio nel mese di settembre festeggiavano i misteri eleusini che si celebravano nel santuario di Demetra nell’antica città di Eleusi, dove vi figurava un antico culto agrario.
A tal proposito Esiodo scrive: “Quando le Pleiadi sorgono, figlie di Atlante, la mietitura incomincia; l’aratura al loro tramonto; esse infatti quaranta notti e quaranta giorni stanno nascoste, poi, volgendosi l’anno, appaiono dapprima quando è il momento di affilare gli arnesi. Questa dei campi è la legge”
Come ogni anno il Planetario prevede un incontro con la cittadinanza tutta con il seguente programma: Saluti istituzionali del Consigliere metropolitano delegato alla Cultura Filippo Quartuccio, presentazione dell’iniziativa della Prof.ssa Misiano, responsabile scientifico Planetario Metropolitano Pythagoras, intervento del dott. Fabrizio Mazzucconi, già astronomo presso Osservatorio Astronomico di Arcetri con una conferenza sul tema: “L’Equinozio d’Autunno tra Scienza e Mito”.Seguirà lo spettacolo sotto la cupola del Planetario e l’osservazione del cielo con gli strumenti.