Il prossimo 21 aprile sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione sul tema “Il Parco dello Stretto e della Costa Viola”, alla quale parteciperà Gerardo Pontecorvo, segretario metropolitano di “Europa Verde”, gradito ospite del Circolo Culturale “L’Agorà”. “L’area che comprende lo stretto di Messina e la Costa Viola può pertanto essere considerata un’unità paesaggistica, parte di un più grande contesto che ha nel massiccio dell’Aspromonte e dei monti Peloritani le colonne portanti, che comprende anche l’Etna e le Isole Eolie.
Siamo in presenza di valori scenici eccezionali. Stretto e della Costa Viola.
Possiamo quindi affermare che si tratta di un paesaggio antropico per storia e attività (pesca, agricoltura, artigianato) molto identitario. Le varietà di ambienti finora descritti sono riconosciute anche formalmente, tanto da portare alla individuazione dalle seguenti zone di protezione: La ZPS (Zona di Protezione Speciale) codice ITA03004 Monti Peloritani, Dorsale Curcuraci, Antennamare e area marina dello Stretto di Messina è un’area di ettari 28.000di notevole interesse paesaggistico e naturalistico.
Sono inoltre presenti nell’estrema punta settentrionale dei laghi costieri (Laghi di Ganzirri) di grande interesse naturalistico oltre che paesaggistico. Lo Stretto di Messina è un ambiente molto particolare con caratteristiche uniche in tutto il Mediterraneo.
Il perimetro della ZPS comprende aree che rivestono un’importanza strategica nell’economia dei flussi migratori dell’avifauna che si sposta nell’ambito del bacino del Mediterraneo. In particolare la zona di Antennamare e lo stretto di Messina, insieme allo Stretto di Gibilterra ed al Bosforo, rappresentano le tre aree in cui nel Mediterraneo si concentrano i flussi migratori, soprattutto in periodo primaverile”.
Queste alcune delle cifre che saranno oggetto di analisi da parte del relatore, Gerardo Pontecorvo, segretario metropolitano di “Europa Verde” , gradito ospite del sodalizio culturale reggino. Tenuto conto dei protocolli di sicurezza anti-contagio e dei risultati altalenanti della pandemia di COVID 19 e nel rispetto delle norme del DPCM del 24 ottobre 2020 la conversazione sarà disponibile, sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, a far data da venerdì 21 aprile.