All’interno delle iniziative promosse in occasione della giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti di mafia, Csi e Libera Reggio Calabria, presentano il laboratorio culturale, sportivo e sociale che coinvolgerà oltre venti società sportive del territorio, circa trecento atleti, trenta operatori tra educatori, animatori, istruttori e volontari, due comuni della città metropolitana e cinque centri sportivi. Da settimane, l’equipe Csi, è al lavoro per mettere in campo attività e percorsi con l’obiettivo di generare processi di cambiamento attraverso il gioco e lo sport, garantendo diritti e opportunità per tanti ragazzi e favorendo la nascita, a Reggio Calabria, di una e vera e propria comunità educante nello sport.
Si partirà lunedì 20 marzo con l’apertura ufficiale, alle ore 16.00 al centro La Piazzetta, del laboratorio di pugilato al rione Arghilla Nord. Ogni settimana, infatti, tantissimi bambini e ragazzi tra i 6 e i 14 anni, saranno coinvolti in questa attività dove impegno, sacrificio, umiltà, voglia di imparare, costanza e passione saranno gli elementi che caratterizzeranno l’attesissima esperienza.
Venerdì 24, presso il bene confiscato Samarcanda, ex sala giochi e luogo di disvalore per tantissimi giovani della nostra città, i capitani e i responsabili delle squadre coinvolte nel progetto, parteciperanno al workshop: “Giocare, è Possibile!”. Subito dopo l’incontro con testimonial del territorio ed il saluto del presidente del Coni Calabria, avv. Maurizio Condipodero, ai partecipanti sarà consegnato il segno-simbolo che aprirà di fatto la prima edizione del Trofeo Polisportivo “Dodo’ Gabriele 20.23” , giovane di appena 11anni, vittima innocente di mafia, ammazzato mentre giocava a calcetto nel 2009.
L’iniziativa è promossa in collaborazione di Arci Reggio Calabria e Circolo Arci Levèra di Noha (Le). Sabato 25 , al mattino, la società sportiva Oasis Terra d’Otranto, gruppo sportivo ospite e invitato speciale dell’iniziativa di Libera e Csi, visiterà il Museo Nazionale di Reggio e parteciperà alle attività promosse dall’associazione BeddaMe, gruppo culturale di Messina! Nel pomeriggio, l’anteprima del Trofeo Polisportivo “Dodo’ Gabriele” con il torneo di calcio a 5 a Gioia Tauro, presso il centro sportivo “La Stazione”. Durante il pomeriggio, inoltre, testimonianze di Libera e attività e giochi pensate dall’equipe Csi per tutti i ragazzi del quartiere.
Domenica 26, intensa e partecipata giornata tra sport, giochi e laboratori educativi. Si partirà al mattino, presso il PalaColorCsi di Pellaro, con il quadrangolare di pallacanestro Under 14. Ad aprire la manifestazione sportiva, l’amichevole dei ragazzi del progetto Baskin Gioia Tauro, percorso d’integrazione promosso dall’associazione Diabaino Vip e dal Csi Reggio Calabria.
Dalle ore 10.00, invece, presso il centro sportivo Sporting Club Bocale, circa ottanta ragazzini tra i 10 e i 13 anni, si contenderanno l’ambito trofeo “Dodo’Gabriele” nel torneo di calcio a 5 Csi. Alle 17.00 la finale e le premiazioni.
Il pranzo comunitario e i giochi polisportivi gli aspetti caratterizzanti della manifestazione. Nel pomeriggio, al PalaCsi di Gallina, andrà di scena la Pallavolo femminile Under 14.
Cinque le società sportive, del territorio metropolitano, coinvolte. La giornata si chiuderà, al PalaColorCsi di Pellaro, con la sesta edizione del Gran Premio Regionale di Ginnastica Ritmica Csi.
Cinquanta ragazzine del territorio e della vicina Messina, si contenderanno l’accesso alle finali nazionali Csi di categoria. In queste giornate, insieme al campo, sarà protagonista anche lo spogliatoio. Gli educatori e volontari Csi, infatti, attiveranno dei laboratori che, partendo dal ricordo delle vittime innocenti di mafia, guideranno i ragazzi a confrontarsi e dialogare, scegliendo un messaggio di speranza, legato ad una parola chiave e un simbolo che dovranno disegnare su un cartellone comune, un grande e significativo “manifesto dello sport” che, rappresenterà una città, la nostra città.
Al Trofeo Dodo’Gabriele 20.23, inoltre, saranno protagonisti anche i giovani ragazzi che, da qualche settimana, partecipano al corso per giovani arbitri. Infatti, in collaborazione con l’ Ussm di Reggio Calabria, ragazzi in messa alla prova o inseriti all’intento del circuito penale, hanno iniziato un significativo percorso di servizio e impegno, partecipando al percorso formativo per Arbitri Csi, itinerario educativo aperto, la scorsa settimana, dall’intervento del procuratore del Tribunale dei minori di Reggio Calabria, dott. Roberto Di Palma.
Saranno proprio questi ragazzi, nel ricordo di Dodo’ e guidati dai direttori di gara Csi, ad arbitrare le gare dei ragazzi iscritti al torneo. È possibile quindi, in qualsiasi momento, fischiare, scegliendo le regole, il rispetto dell’altro e la partecipazione attiva alla vita della comunità. Le iniziative promosse durante questa intensissima settimana, sono inserite all’interno del progetto: “Arianna. Fuori dal Labirinto”.
L’iniziativa è sostenuta dalla Fondazione con i Bambini e promossa dalla cooperativa Azione Sociale.