Il Comune di Scalea ha vinto il Ride Green Awards 2022, progetto dedicato alla sostenibilità del Giro d’Italia 2022, come città più virtuosa nella raccolta differenziata dei rifiuti tra quelle che hanno ospitato gli arrivi di Tappa.
Sul podio del premio con Scalea i comuni di Cuneo e Napoli, rispettivamente secondo e terzo. Per quanto riguarda invece le sedi delle partenze di tappa, ha trionfato Isernia, seguita da Parma e Avola.
Il 12 maggio 2022, Scalea ha ospitato la sesta tappa della 105esima edizione del Giro d’Italia, ovvero la Palmi – Scalea Riviera dei Cedri, promossa da Comune di Scalea in collaborazione con Regione Calabria, Parco nazionale del Pollino ed ECOtur.
Nel dettaglio, Ride Green Awards 2022 è il progetto di social responsibility della Corsa Rosa collegato alla raccolta differenziata nelle località di tappa, al BiciScuola e al Giro-E. I riconoscimenti sono dunque andati ai centri che si sono contraddistinti in materia ambientale durante l’edizione 2022 della corsa.
Durante la manifestazione sportiva, il contributo del Comune di Scalea è stato rivolto al fare da tramite tra le società e i consorzi locali per arruolare volontari nelle eco-isole per la corretta gestione dei flussi. Complessivamente, Ride Green ha fatto in modo di raccogliere oltre 46.000 chilogrammi di rifiuti durante la Corsa Rosa, di cui l’85% differenziati e avviati al riciclo.
“Siamo orgogliosi di questo riconoscimento per la nostra città – commenta soddisfatto Giacomo Perrotta, sindaco di Scalea –. È straordinario essere premiati a livello nazionale in un ambito così importante come il rispetto per l’ambiente. Per di più nel contesto del Giro d’Italia che è anche un fenomeno culturale a tutto tondo.
Questo riconoscimento rappresenta un ulteriore ritorno di immagine per la città di Scalea che prima ha colto l’occasione di mettersi in vetrina ospitando l’arrivo di tappa, oggi torna alla ribalta mediatica nazionale grazie a buone pratiche nella raccolta differenziata”.
Alle parole del primo cittadino fanno eco quelle di Giancarlo Formica, presidente di Ecotur. “Il consorzio basa la sua azione sul rispetto dei principi d’impresa etica e solidale, del turismo accessibile e soprattutto di quello sostenibile.