Si svolgerà a Reggio Calabria, domenica 21 agosto alle ore 19,00 nella suggestiva cornice della Fattoria urbana, a Catona, un interessante evento letterario che mira alla conoscenza e alla valorizzazione di autori calabresi che si sono distintI e si stanno distinguendo nel panorama culturale locale e non solo. Si tratta della presentazione del romanzo di Ezio Mammoliti “Il giovane Maso” pubblicato nel 2021 dall’editore Franco Mannarino di Brescia, che ha riscosso e continua a riscuotere un buon successo. All’evento, organizzato dall’associazione, sempre attiva nel territorio, “La rosa nel pozzo” di Reggio Calabria, saranno presenti: il presidente Antonio Santisi che porgerà i saluti ed introdurrà i lavori, l’autore Ezio Mammoliti, Rosanna Giovinazzo che ha prefato il libro, Roberto Pirrello, deux ex machina del “Salotto dei poeti” ed il musicista Franco Donato che renderà certamente più piacevole l’incontro con le sue note.
Ezio Mammoliti, originario di San Giorgio Morgeto, caratteristico borgo medievale della provincia di Reggio Calabria, che tanta parte ha nella storia narrata, vive a Roma ed insegna Chimica all’Istituto nautico Colonna della stessa città. Oltre che della scrittura, è un cultore della musica, soprattutto jazz. “Il giovane Maso” è il suo primo lavoro, per il quale ha ottenuto la menzione d’onore del Rotary Club di Amantea nell’ambito del Concorso letterario Città di Amantea, inoltre il libro è stato letto in un liceo di Brescia e discusso anche agli Esami di stato. Ezio Mammoliti continua a scrivere ed ha già in cantiere altri progetti che presto si concretizzeranno. Il romanzo è ambientato nel paese natio dell’autore nel periodo della seconda guerra mondiale, i personaggi e le situazioni che prendono spunto da fatti realmente accaduti e che riguardano anche l’ambito familiare dell’autore, si inquadrano magnificamente in un microcosmo di affetti, valori umani e semplicità talmente potenti da far fronte a difficoltà immani legate anche al dramma della guerra, cui, loro malgrado, si sono trovati coinvolti moltissimi giovani, tra cui il protagonista Maso, che ignoravano le ragioni del perché dovessero combattere. Il romanzo è anche un compendio davvero notevole di usi e tradizioni del luogo e coniuga molto bene il vero storico dei grandi fatti accaduti (per esempio El Alamein e la strage di Marcinelle) con le microstorie familiari e di specifici territori.
Rosanna Giovinazzo, autrice della prefazione al libro, è pure originaria di San Giorgio Morgeto, vive a Cinquefrondi ed è una docente di Lettere in pensione. Ha collaborato con riviste, come Calabria sconosciuta, è autrice di saggi, recensioni e prefazioni a libri nonché relatrice in numerosi convegni letterari. La sua passione più grande è la Letteratura in generale e la poesia in particolare, ha all’attivo la pubblicazione di qualche racconto e di due sillogi poetiche: “Sprazzi” (Mediterraneo Edizioni, Caserta 2017) ed Helianthus (Mannarino Editore, Brescia 2021). Ha vinto numerosi premi letterari tra cui il primo premio al Concorso per la poesia inedita Città di Caserta 2017 ed il terzo premio al Concorso nazionale “Cipressino d’oro ”2019 di Follonica. Cura il laboratorio di lettura “Libriamoci insieme” presso la Casa della Cultura di Cinquefrondi.