Si terrà, sabato 11 giugno, alle ore 18:00, presso l’Hotel Serranò, a Melito Porto Salvo, l’incontro “Tradizioni e Radici…per una cultura identitaria”, organizzato dal dipartimento provinciale “Cultura e Innovazione” di Fratelli d’Italia e dai circoli di Fratelli d’Italia di Melito Porto Salvo e Condofuri.
In un’Italia, dove siamo sempre pronti a far nostre, mode e culture altrui, vi è la necessità di riscoprire le proprie radici e le proprie tradizioni. Ed allora quale luogo migliore se non l’area grecanica, per dimostrare che le stesse sono vive e presenti e per cercare di far capire che vi sono nuovi modi per coltivare radici e memorie del passato per progettare il nostro futuro, accettando la sfida di restare nei propri luoghi e nel proprio mondo, non confondendo tutto questo con atteggiamento di passività ed immobilismo.
Di tutto questo si dibatterà nel corso della serata. Dopo i saluti dei Commissari dei circoli di Melito Porto Salvo, Katia Latella e di Condofuri, Giuseppe Barreca, sarà la volta dell’artista Pino Caridi, che ci dirà come si da vita a strumenti musicali come la lira, la chitarra, ma soprattutto ci dimostrerà come vi siano ancora artigiani capaci di creare pezzi unici, lo stesso esporrà dei suoi lavori; a seguire interverranno: Padre Ilias Iaria del Sacro Monastero Ortodosso dei SS Elia il Giovane e Filareto l’Ortolano; Francesco Manglaviti, responsabile del “Gruppo archeologico Valle dell’Amendolea” e Salvino Nucera, scrittore e poeta, profondo conoscitore della lingua grecanica e del suo mondo. I relatori, ci guideranno attraverso questo viaggio alla scoperta di questa cultura, illustrando i territori, la lingua e la spiritualità di questi luoghi. A seguire, interventi dal pubblico.