Dopo la serie di 6 romanzi polizieschi ambientati a Cosenza, già vincitori di diversi premi a livello nazionale negli ultimi 15 anni, Giulio Bruno ha ottenuto la Menzione d’Onore per il suo primo romanzo di narrativa non rientrante nel genere “giallo”: Le connessioni sentimentali dell’aldilà, edito da Scatole parlanti (marchio rientrante nel gruppo editoriale Utterson) pubblicato lo scorso mese di maggio, è risultato tra i libri premiati alla 50^ edizione del Premio Letterario Nazionale Casentino.
Il Premio Letterario Casentino è stato fondato da Carlo Emilio Gadda, Nicola Lisi e Carlo Coccioli negli anni ’40. Si tratta di uno dei più prestigiosi e antichi riconoscimenti culturali nazionali, nel corso della sua storia ha omaggiato personalità del calibro di Sandro Pertini, Indro Montanelli, Franco Zeffirelli, Gesualdo Bufalino, Mario Luzi e Nino Manfredi. Negli ultimi anni, il premio è stato vinto da Andrea Scanzi alla presenza di Ranucci (Report) e di personalità di spicco della letteratura nazionale.
La cerimonia di premiazione si terrà nell’Abbazia di S. Fedele di Poppi in provincia di Arezzo.