Un anno addietro veniva a mancare improvvisamente la giovane cosentina Marianna Frugiuele, dirigente di una azienda di Maierato a pochi anni dalla brillante Laurea in Ingegneria Gestionale presso l’Università della Calabria.
Giovedì scorso al Rotary Club Cosenza Nord, che annovera tra i propri soci il padre di Marianna dottor Pierluigi Frugiuele, si è svolta la cerimonia di consegna della prima edizione del Premio.
Il riconoscimento è stato assegnato alla dottoressa ing. Chiara Sammarco per la tesi dal titolo “Reducing effort in DES-basedfactory design for a specific class of systems (Riduzione dello sforzo nella progettazione di fabbriche basate su DES per una classe specifica di sistemi)”, relatori i professori Antonio Padovano e Georg Hackenberg.
La Commissione composta dai professori Luigino Filice e Giusy Ambrogio del Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale dell’Università della Calabria e dai soci Rosario Aiello, Giovanni Latorre, Pierluigi Frugiuele e Fulvio Scarpelli, ha valutato all’unanimità la tesi per l’elevata qualità tecnica, per la valenza internazionale – essendo, peraltro, scritta in lingua inglese – ed anche per le note di “colore” che lasciano trasparire le apprezzabili qualità umane della dottoressa Sammarco.
Davanti alla folta e commossa platea riunita all’hotel Europa di Rende, il Premio è stato consegnato dopo la relazione a Caminetto “La Community dell’Ingegneria Gestionale@unical” a cura del Prof. Luigino Filice, Ordinario del Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale dell’Unical.
“L’istituzione di questo Premio – ha evidenziato la Presidente del Club Antonietta Converso – testimonia che il vero ricordo non è qualcosa di sterile se lo si rende positivo nella solidarietà.”
La famiglia di Marianna ha comunicato l’intenzione di rendere annuale l’iniziativa, che ha avuto il sostegno anche dell’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna.